"Dopo circa 10 anni di totale abbandono, il 2 gennaio apriranno i cantieri per la demolizione e la successiva riqualificazione del mercato di corso Sardegna, uno dei tanti "ruderi" del nostro territorio lasciati nel degrado dalle amministrazioni del Pd", scrive il capogruppo della Lega del Municipio Bassa Val Bisagno Dario Pignatelli in apertura di un nota stampa.
L'esponente leghista rivendica il merito del suo partito nell'aver impresso una spinta decisiva all'avvio del progetto di recupero: "Si tratta di un'importante opera di riqualificazione che costerà circa 22 milioni di euro e che darà all'area un nuovo aspetto nell'ottica della riqualificazione e della valorizzazione del territorio - aggiunge Pignatelli -. All'interno del mercato sorgeranno un parco urbano di 7.500 mq, un centro commerciale di medie dimensioni, esercizi di vicinato e altri di somministrazione di alimenti e bevande. Dopo anni di degrado e di incuria, nel quartiere si insedieranno nuove imprese commerciali con importanti ricadute positive sul tessuto della delegazione, rendendo l'area un punto di incontro e uno spazio verde di aggregazione sociale per i cittadini del quartiere e per tutta la delegazione. Ci tengo a specificare, inoltre, che l'attuale progetto di massima è stato modificato rispetto a quello presentato alla scorsa amministrazione, in quanto ritenuto poco riqualificante per un quartiere senza spazi verdi, con la finalità di creare un parco interno attrezzato di quasi 8000 mq. Il lavoro dell'ex assessore ai Lavori Pubblici dell'ente Paolo Fanghella, insieme a quello di tutto il gruppo consiliare della Lega in Comune, è stato fondamentale per l'avvio di questo percorso di rigenerazione urbana. A differenza di chi ha fatto proclami per circa dieci anni, la Lega ha risposto con i fatti, come al solito nell'interesse del territorio".