Arresto di Domenico Massari, dalla UIL arrivano i complimenti per gli agenti della Polizia Penitenziaria di Sanremo:
"Quando si è consegnato al Carcere di Sanremo Valle Armea, l’omicida di Savona ha esploso tre colpi di pistola, erano le 24.10 circa - ha spiegato il Segretario Regionale della UIL PA Polizia Penitenziaria, Fabio Pagani - Gli è andata bene e deve ringraziare l’ottimo lavoro della Polizia Penitenziaria che, nonostante gli spari, l’ha tratto in arresto senza abbatterlo".
"Circostanze che impongono l’utilizzo dell’arma - ha proseguito Pagani - ma i colleghi di Sanremo, bensì in orario particolare, ovvero quello della conta detenuti (280 circa), un sovraffollamento pazzesco a Sanremo, sono intervenuti arrestando il Massari con una professionalità inaudita e assicurando alla Giustizia l’omicida, già noto all’istituto, dove nella precedente carcerazione ha girato dalla degenza alla promiscua e sezioni comuni".
"Permettetemi di congratularmi a nome della UIL con la Polizia Penitenziaria di Sanremo, professionale e responsabile - ha concluso infine il Segretario Regionale - che in un momento particolare del turno ha tratto in arresto un pericoloso omicida armato".