“Ieri una busta anonima con un proiettile calibro 22, indirizzata al ministro dell’Interno Matteo Salvini, è stata intercettata durante i controlli al centro meccanografico di Poste italiane a Sesto Fiorentino - scrive in una nota stampa il capogruppo della Lega in Regione, Franco Senarega -. Si tratta dell’ennesima minaccia di morte al segretario federale della Lega. Un altro atto ostile contro la democrazia e quindi un’escalation di odio e disprezzo che non va sottovalutata. Tuttavia, conoscendo bene il nostro Capitano, non sarà senz’altro questo gesto ignobile e vigliacco a intimidirlo né a fermare le sue azioni di buonsenso svolte su preciso mandato e nell’interesse dei liguri e degli italiani".
"Il dissenso politico non deve mai sfociare in violenze e intimidazioni - aggiunge l'esponente della Lega -. Pertanto, mi auguro che anche gli esponenti delle altre forze politiche esprimano massima solidarietà e vicinanza al ministro Salvini. In ogni caso, se pensano di colpire lui e fermare la Lega in questo modo sbagliano di grosso. Caro Matteo, siamo con te. Avanti tutta”.