“Contrariamente a quanto scritto quest’oggi dal Corriere della Sera in un articolo a firma Paola Di Caro, secondo cui alla convention promossa per il 6 luglio a Roma da Giovanni Toti saranno presenti ‘al gran completo tutti i consiglieri regionali liguri di Forza Italia’, comunico che, per scelta e motivazione politica, non ho avuto e non ho intenzione di partecipare a questa manifestazione", scrive Claudio Muzio, consigliere regionale ligure di Forza Italia.
“Come ho già comunicato personalmente al presidente Toti, che ho sostenuto e sostengo con vigore e convinzione nella sua veste di governatore della Liguria - prosegue il consigliere regionale azzurro – non andrò a Roma perché ritengo che l’evento del Teatro Brancaccio nasca e ruoti attorno ad un equivoco: non mi è per nulla chiaro, infatti, se lo scopo della convention sia rafforzare Forza Italia oppure svuotarla. Se la prospettiva fosse quella di allargare il campo e di andare a prendere voti che altrimenti non arriverebbero, la condividerei in pieno, ma se l’obiettivo è invece quello di svuotare Forza Italia rimestando nel mortaio i voti che già abbiamo, non potrò essere della partita. Io sono stato eletto nel 2015 in Forza Italia – sottolinea ancora Muzio – ho raccolto 3.100 preferenze di persone che hanno scritto il mio cognome sotto il simbolo di Forza Italia, e per scelta, convinzione e rispetto di chi mi ha votato rimarrò in Forza Italia fino all’ultimo giorno del mio mandato e lavorerò sul territorio perché il partito torni a crescere. Confido in tal senso – conclude - che il 25 giugno, al Consiglio Nazionale di Forza Italia, il presidente Berlusconi dia quel colpo di tacco che tante volte ci ha fatto vedere nei momenti difficili”.