E' una storia di entusiasmo e di solidarietà quella che porta 47 giovani svizzeri a esibirsi gratuitamente a Genova per raccogliere fondi per le famiglie delle vittime del crollo del Ponte Morandi.
Sono tutti ragazzi tra i 15 e i 25 anni, appartenenti al prestigioso Coro di Saint Michel di Friburgo. Colpiti dall'enormità della tragedia del 14 agosto, hanno deciso di fare un gesto concreto, offrendo ciò che avevano: la loro musica, per confortare una città ferita.
Hanno pensato ad un progetto, "Ponte e cultura", hanno cercato degli sponsor privati per pagarsi le spese di viaggio da Friburgo a Genova, riducendole al minimo (viaggio in treno e pernottamento in ostello). Hanno deciso di esibirsi gratuitamente, per devolvere l'incasso alle famiglie delle vittime. Hanno scelto una scuola, il Liceo D'Oria e una chiesa, la Chiesa del Gesù, per i loro concerti. I ragazzi del D'Oria hanno risposto con altrettanto entusiasmo: alcuni studenti del quarto e quinto anno li accompagneranno in una visita della città sabato mattina.
Il primo concerto, aperto alla cittadinanza (ad offerta libera), si terrà venerdì 10 maggio alle ore 17.30 nell'Aula Magna del liceo D'Oria. Seguirà un secondo concerto, sabato 11 maggio alle ore 21, presso la Chiesa del Gesù.
Il programma comprende testi tratti dal repertorio sacro italiano (Monteverdi, Scarlatti, Lotti) e svizzero (Bovet, Charriere, Kaelin, Villard, Volery), ma anche tedesco (Rheinberger) e inglese (Woolf). La durata prevista è di circa un'ora.