Sono 18 le onorificenze per meriti speciali, quattro delle quali ai Comandi di Genova, Milano, Torino e Livorno ‘per l’impegno, la professionalità e la dedizione dimostrati in occasione della tragedia che ha colpito la città a seguito del crollo del Ponte Morandi’, consegnate oggi durante la prima Giornata regionale della Polizia Locale, istituita da Regione Liguria con l’emendamento n.8 al ddl 229/2918 (Disposizioni collegate alla Legge di stabilità per il 2019) approvato nel dicembre scorso dal Consiglio regionale. La data è stata individuata nell’ambito del Comitato tecnico consultivo di Polizia Locale: il 3 maggio del 1957 Papa Pio XII con Lettera Apostolica nominò San Sebastiano patrono della Polizia Locale.
“Questa iniziativa - afferma il presidente della Regione Liguria - è dedicata a tutti coloro che svolgono questo lavoro con dedizione e impegno quotidiano: chi indossa una divisa e lavora a contatto con le persone è primo volto delle istituzioni di fronte ai cittadini. Questa prima Giornata della Polizia Locale ha un significato ancor più pregnante, perché cade a pochi mesi dal crollo di ponte Morandi: sono orgoglioso di premiare non solo gli agenti che si sono distinti per meriti speciali ma anche i Comandi di Genova, Milano, Torino e Livorno per l’instancabile impegno profuso nell’immediatezza della tragedia e nei giorni e mesi successivi. A tutti loro vanno il nostro ringraziamento e la nostra gratitudine”. A seguito della tragedia, Regione ha stanziato 20mila euro a favore del Comune di Genova per progetti di sicurezza e formazione destinati ai nuovi agenti di Polizia locale, assunti a tempo determinato per rispondere alle necessità legate all’emergenza.
“Siamo orgogliosi di celebrare questa Giornata - aggiunge la vicepresidente e assessore alla Sicurezza - che, istituita con un mio emendamento, diventa da quest’anno un appuntamento fisso per riconoscere il valore degli agenti di Polizia Locale e consolidare sempre di più il legame con la popolazione. In un sistema integrato che vede la sicurezza urbana quale elemento essenziale per la convivenza civile delle nostre comunità, è importante sottolineare il ruolo della Polizia Locale, in cui crediamo fortemente: per questo abbiamo destinato 1 milione di euro alla sicurezza urbana, anche per promuovere forme di integrazione e collaborazione tra i Comuni”.
Tra i 14 agenti insigniti dell’onorificenza, 2 sono dell’imperiese (San Lorenzo al Mare e Vallecrosia), 6 del savonese (Albenga, Savona e Loano), 4 di Genova e 2 dello Spezzino (Sarzana e La Spezia). Inoltre tre sono donne. Alcuni hanno sventato tentativi di suicidio, per aver agito, anche fuori servizio, arrestando autori di reato (scippi, furti), per interventi di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e all’abusivismo commerciale, per aver praticato le manovre di primo soccorso ad un uomo coinvolto in un incidente stradale salvandogli la vita, per aver salvato una turista che rischiava di annegare in mare.
DATI
Nell’ambito delle attività dell’Osservatorio Regionale sulla Sicurezza Urbana, Regione Liguria, in collaborazione con Anci e con il supporto del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Genova, ha avviato nel marzo scorso una rilevazione sulla Polizia Locale, al fine di costruire una banca dati aggiornata. L’indagine ha interessato l’85% degli addetti nelle diverse polizie municipali (1708 unità). Da una prima analisi dei dati, è emerso che il 26,4% dei Comandi locali conta più di 7 addetti ma il 34% dei Servizi di Polizia municipale è gestito da un singolo operatore. Il 37,4% dei Comuni svolge le attività previste in forma associata. Inoltre il 73% degli addetti è maschio, il 57,4% ha più di 50 anni e solo il 10% ha meno di 35 anni; solo il 10,4% ha un contratto a tempo determinato. Il 77% degli addetti è agente e solo il 6% degli addetti svolge attività esclusivamente amministrativa; il personale con funzioni di comando e responsabilità costituisce il 3,5% del totale. È emerso inoltre che la dotazione di autoveicoli è di un mezzo ogni 5,5 addetti e di una moto o di un motociclo ogni 13 addetti; ogni 18,8 addetti è disponibile un dispositivo per la rilevazione degli alcolici. L’82,4% dei Comuni gestisce direttamente sistemi di videosorveglianza.
FORMAZIONE E CONTRASTO CONTRAFFAZIONE CUDE
Forte l’impegno di Regione anche sotto il profilo della formazione: a seguito dello sblocco del turn over per tutti i Comuni sopra i mille abitanti e in particolare delle assunzioni per il personale della Polizia Locale, Regioni Liguria e Lombardia hanno firmato un protocollo d’intesa con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione sulla formazione soprattutto delle nuove leve, integrando così l’attività svolta dalla Scuola Interregionale di Polizia Locale di Modena, che, insieme all’Università degli Studi di Genova, organizza i corsi rivolti principalmente ai quadri e agli agenti già in servizio. Da questo punto di vista, è stata rafforzata la collaborazione con la Consulta regionale per l’Handicap per intensificare l’attività di contrasto alla contraffazione dei Cude, il Contrassegno unificato disabili europeo.
Nel 2018 a Genova sono stati ritirati per uso improprio complessivamente 326 permessi Cude (di cui 280 rilasciati dal Comune di Genova e 46 da altri Comuni), a fronte dei 118 ritirati nei primi quattro mesi del 2019 (di cui 102 rilasciati dal Comune di Genova e 16 da altri Comuni). Inoltre, nel 2018 sono state accertate complessivamente 2.776 violazioni della sosta sui posteggi disabili (di cui 1.623 negli stalli su strada, 1.153 in centri commerciali e aree private), 910 nei primi quattro mesi di quest’anno (di cui 667 negli stalli su strada e 243 in centri commerciali o aree private).