“Ritengo che sia stato fatto un buon lavoro di sintesi di sensibilità differenti. Sono state messe a fattor comune input diversi in un unico documento, che parte dalla condivisione di un metodo di lavoro con il coinvolgimento ulteriore nel percorso di richiesta di autonomia differenziata di tutti i gruppi consiliari, degli stakeholders e anche delle commissioni consiliari, in cui i testi potranno essere visionati e discussi. Questo ordine del giorno rappresenta una Liguria che è pronta ad avviare il tavolo di trattativa col governo”.
Così la vicepresidente della Regione Liguria, che ha presieduto i tavoli sull’autonomia, in merito all’approvazione all’unanimità oggi in Consiglio regionale di un ordine del giorno condiviso tra maggioranza e opposizione.
In merito al coinvolgimento delle Commissioni consiliari, la vicepresidente ha evidenziato in particolare “la Commissione I - Affari generali e Bilancio dove verrà presentato, come testo base, il documento della ragioneria del Mef sulla spesa regionalizzata”. La vicepresidente ha poi effettuato alcune valutazioni “su precise richieste di merito: su alcune si è ritenuto di fare una sintesi in un unico punto considerato rilevante da tutti i gruppi ovvero l’autonomia finanziaria dei porti. Questo non significa – prosegue – che gli altri punti siano meno importanti perché le altre materie saranno richieste nella trattativa col governo. Alcuni ordini del giorno credo si possano condividere come quello sulla sanità, che sottolinea l’importanza per la Liguria di avere autonomia su questa materia, e sul diritto allo studio. Su questi due ci sarà l’adesione della maggioranza. Sugli altri – conclude – rimaniamo su posizioni differenti ma penso che in Commissione ci saranno ulteriori occasioni di approfondimento”.