Sabato 13 Aprile alle ore 18 si terrà l'inaugurazione della mostra fotografica "La Riviera Ligure", nella Galleria P 46 di Camogli.
Nell’ambito della rassegna Nicco Kermesse organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Camogli ed Ente Parco di Portofino, viene presentata una serie di immagini storiche della Riviera Ligure, capitolo importante dell’archivio di un Genovese del secolo scorso. La mostra nasce dalla collaborazione che la Galleria P46 ha da diversi anni con Maurizio Marinari titolare di Top Market Genova e PhotoFactory , che recupera l’archivio di Gaetano Canepa fatto di innumerevoli lastre che riproducono immagini scattate in tutta Italia nei primi decenni del 1900.
Ne viene selezionata una serie, legata al nostro territorio, dove la bellezza del paesaggio naturale si alterna a scene di vita lavorativa quotidiana di notevole interesse. L’esposizione si sviluppa in due sedi, la Galleria P46 di via al porto a Camogli e la Chiesa di San Nicolò all’interno del monte di Portofino (da domenica 14 Aprile alle 11).
Gaetano Canepa nasce a Genova nel 1878 nella vecchia Corte Lambruschini. Il padre Antonio, originario di Santa Maria del Campo presso Rapallo, “detto il piccolo Donatello genovese” è scultore di una certa notorietà (sue la Madonna della Guardia, quella dell’Acquasanta, i bassorilievi sulla facciata della Basilica dell’Immacolata di via Assarotti).
Giovanissimo, è un appassionato ginnasta ma cade durante un esercizio alla sbarra lesionandosi gravemente il ginocchio sinistro: subisce diverse operazioni e trascorre in ospedale complessivamente quasi otto anni portando comunque a termine il ciclo di studi. Lavora come ufficiale del Dazio genovese raggiungendo la qualifica di commissario di prima classe. Sposa Rosa Clelia Veglio discendente dei piemontesi conti Veglio e lascia la casa dei genitori per trasferirsi con lei in un appartamento di via Monticelli a Marassi.
Legge molto, soprattutto dialettale, ma non solo genovese, ammira Trilussa, Belli e Pascarella, si interessa anche di storia e possiede quella che per l’epoca può essere considerata un discreta biblioteca Viaggia molto per l’Italia con qualche sconfinamento europeo: si reca tra l’altro in Svizzera presso Zermatt, come testimoniano alcune sue fotografie, mezzo secolo più tardi saranno i sui discendenti a passare le vacanze negli stessi luoghi documentati. Di carattere allegro e scherzoso, come fotografo dilettante sostiene che per ottenere buoni risultati si deve fare tutto in proprio: sviluppo , stampa e ingrandimenti.
La produzione è stata pazientemente catalogata dal figlio Antonio Gaetano Canepa conserva fino all’ultimo ottima salute, lucidità e buonumore, muore improvvisamente il 20 marzo del 1964 all’età di 86 anni , è sepolto nel cimitero genovese di Staglieno insieme alla moglie a la fratello di lei. Una mostra personale postuma di alcune fotografie stereoscopiche di Genova e Venezia è stata organizzata a Genova nell’anno 1979
P46 è una galleria fotografica che rappresenta artisti nazionali e internazionali di diverse generazioni che considerano il mezzo fotografico all’interno del più ampio contesto dell’arte contemporanea nel suo complesso. La missione della galleria è di introdurre gli artisti emergenti e affermati attraverso un programma espositivo molto diversificato e vario. Fondata da Guido Risicato e Giuliano Bora nel 2013, la galleria organizza tra le quattro e le cinque mostre all’anno. Inoltre, il lavoro della galleria comprende le attività di collezionismo, la valorizzazione di nuovi collezionisti, nonché la curatela e l’organizzazione di mostre in collaborazione con istituzioni, musei e gallerie partner.