Luigi Attanasio, presidente della Camera di Commercio, Gianluca Guaitani, Chief Commercial Officer di Banca Carige, Paolo Parini, amministratore delegato di Rete Fidi Liguria e Paolo Momigliano, presidente di Fondazione Carige, hanno firmato oggi, nella sede di Banca Carige, un accordo di collaborazione per accompagnare la nascita e lo sviluppo di nuove imprese sul territorio genovese.
Tutto parte dallo sportello per la competitività delle imprese (cofinanziato da Camera di Commercio e Fondazione Carige e gestito dal CLP, Centro Ligure Produttività), che da due anni fornisce agli aspiranti imprenditori gli strumenti per elaborare il business plan e li accompagna nell’iter burocratico, nella valutazione delle competenze, nell’analisi del mercato e nell’analisi dei competitors.
“Da oggi – annuncia il Presidente della Camera di Commercio di Genova Luigi Attanasio – le imprese che hanno ottenuto la validazione del business plan da parte dello sportello potranno entrare in quel circolo virtuoso che abbiamo creato insieme ai nostri partner di progetto, e al quale oggi diamo concretezza con la sottoscrizione di questo accordo. La parola d’ordine è semplificazione: visto che gli stessi soggetti, di concerto, seguono l’impresa dall’avvio alla conclusione della pratica di accesso al credito, quando arriveranno in banca sapranno già la documentazione richiesta evitando ritardi e sorprese”.
Il meccanismo è semplice: l’impresa, con il supporto del CLP, predispone la documentazione e il CLP segnala l’avvio del processo a Banca Carige, che entro 1 giorno lavorativo fissa una data d’appuntamento, coordinandosi anche con Rete Fidi. L’impresa si presenta in Banca accompagnata da un rappresentante di CLP e da uno di Rete Fidi. Salvo casi complessi, la Banca si impegna poi a fornire risposta sull’esito dell’istruttoria entro 5 giorni lavorativi.
“Con questo accordo – osserva Gianluca Guaitani, Chief Commercial Officer di Banca Carige – la nostra banca intende essere parte attiva nel rilancio economico di Genova e della regione, promuovendo lo sviluppo di una nuova cultura e di un nuovo tessuto imprenditoriale. Favorire concretamente l’accesso al credito di idee innovative significa stimolare sempre di più i giovani a creare il proprio futuro realizzando progetti d’impresa che grazie a Banca Carige possono trovare i necessari finanziamenti e risposte adeguate alle complesse esigenze di pianificazione finanziaria”.