“Cantieri infiniti ovunque sulle autostrade della Liguria, ridurre del 50% l'importo dei pedaggi nella regione già duramente colpita dal tragico crollo del Ponte Morandi", questa la richiesta avanzata dal presidente della IV Commissione Territorio e Ambiente Giovanni De Paoli (Lega).
“Occorre intervenire – ha aggiunto De Paoli - per far fronte a una situazione ormai diventata insostenibile per gli utenti che percorrono la Liguria per motivi di lavoro, studio o turismo e che quindi incide sullo sviluppo della nostra regione. Da tempo assistiamo al moltiplicarsi di cantieri aperti contemporaneamente sull’intera rete autostradale ligure (attualmente risultano circa 50) che stanno causando forti disagi e difficoltà, anche perché la programmazione non è stata senz’altro gestita nel migliore dei modi. Infatti persistono ovunque colonne interminabili di veicoli e bypass di corsie, nelle quali il traffico viene dirottato sulla direttrice opposta, costringendo gli automobilisti a degli slalom potenzialmente pericolosi. In tale contesto si sono purtroppo registrati incidenti, anche gravi".
"Inoltre - aggiunge De Paoli -, qualora non sia possibile utilizzare la carreggiata in senso opposto, viene disposta la chiusura totale del traffico nelle ore notturne che colpisce, in particolare, il regolare servizio del trasporto delle merci. Per esempio, sul sito web di Salt a oggi si contano avvisi per 7 cantieri aperti (per due di essi la fine dei lavori era prevista il 2 e il 21 marzo) su entrambe le carreggiate Sestri Levante-La Spezia, lunghe solo 50 chilometri per tratta. Pur essendo evidente che gli interventi di manutenzione e di gestione delle strade siano necessari e improrogabili per questioni di sicurezza, le società concessionarie che gestiscono la rete autostradale in Liguria (Salt, Aspi e Autofiori) sembra che in molti casi abbiano aspettato l’ultimo momento per avviare lavori con scadenze già conosciute da anni. Pertanto, è necessario che i forti disagi per gli utenti siano compensati almeno con una sensibile riduzione dell'importo dei pedaggi. In tal senso, oggi ho lanciato un appello al governatore Giovanni Toti e ai parlamentari liguri della Lega affinché promuovano l’iniziativa di riduzione del 50% dell'importo dei pedaggi e sollecitino adeguate soluzioni presso le concessionarie in modo da gestire meglio la programmazione degli interventi e finire più velocemente i lavori”.