I consiglieri regionali del partito Democratico Giovanni Lunardon e Pippo Rossetti chiedono le dimissioni dell'assessore Stefano Mai, dopo le sue esternazioni su presunte responsabilità dei vigili del fuoco nello spegnimento del rogo che ha interessato le alture di Voltri, ritenuto tardivo.
"L’incredibile e infondato attacco dell’assessore regionale Stefano Mai ai vigili del fuoco, colpevoli, secondo la fervida immaginazione dell’esponente leghista, di non aver “attivato” il Canadair per le operazioni di spegnimento dell’incendio che ieri ha colpito le alture di Voltri (cosa che invece è avvenuta, come confermano decine di foto e video), è l’ennesima prova di quanto il Partito Democratico, e non solo, sostiene da tempo: Mai è inadatto al ruolo di assessore - si legge in una nota stampa firmata dai due esponenti del Pd -. Com’è possibile che un esponente delle istituzioni infanghi un Corpo dello Stato, sovvertendo in modo così plateale la realtà dei fatti? Più che una gaffe, si è trattato di una falsità bella e buona. Un comportamento inaccettabile da parte di un assessore, Mai ne tragga le conseguenze del caso. Chiediamo che il presidente Toti porga le scuse, a nome dell’amministrazione regionale, ai vigili del fuoco, che ogni giorno rischiano la vita per garantire l’incolumità dei cittadini".