Domenica 17 marzo, in Valpolcevera, si svolgerà una delle principali manifestazioni fieristiche cittadine, la tradizionale Fiera di San Giuseppe, con 250 banchi di operatori commerciali ambulanti, tra i quali alcuni rivenditori di animali da cortile, a testimonianza dell’antico legame della sagra con le antiche origini contadine della valle.
Principale manifestazione commerciale in suolo pubblico del Municipio V Valpolcevera, la fiera venne istituita nel 1878 e si svolgeva su tre giorni. A riprova delle tradizioni contadine sono ancora presenti rivenditori di animali. La Fiera di San Giuseppe rappresenta anche un’occasione per ricordare la categoria dei mulattieri, che contribuì in maniera significativa allo sviluppo agricolo e commerciale della valle.
Le strade interessate alla manifestazione fieristica sono: via Bolzaneto, via Zamperini, via Bettini, via Bonghi, via Doria, via Asolone, via Pasubio, piazza Savi, piazza Livraghi, piazza Rissotto.
Dalle ore 00,00 alle ore 24 del 17 marzo è istituito il divieto di sosta, con la sanzione accessoria della rimozione coatta del veicolo degli inadempienti nelle seguenti strade: via Bolzaneto, (lato est), dalla Chiesa di N.S. della Neve a via Giro del Vento, via Bolzaneto, (lato ovest) da via P. Pastorino a via Giro del Vento, via Zamperini (ambo i lati), via Bettini (ambo i lati), via Bonghi (ambo i lati), via O.Doria (ambo i lati), via Stuparich (ambo i lati), Via Asolone (ambo i lati), via Giro del Vento (tratto compreso tra la Via Bolzaneto e la Via Geminiano e tra la Via Bolzaneto e la Via C. Reta su ambo i lati), piazza Savi ( su ambo i lati), via Pasubio (su ambo i lati).
In via Giro del Vento, nel tratto compreso, tra via Bolzaneto e via Reta, verrà istituito il doppio senso di circolazione. Nella zona adiacente a via Pasubio, staccata dall’area principale della manifestazione, sono stati organizzati 4 posteggi riservati agli allevatori di animali.
Tra i 250 banchi di operatori commerciali ambulanti, oltre ai rivenditori di animali, trovano posto produttori di piante (coltivatori diretti e vivaisti), produttori di formaggi e salumi, produttori di miele, alcuni banchi alimentari e banchi di merci varie.
“Sono felice ogni volta che ricordiamo alla popolazione genovese un appuntamento fieristico – dichiara l'assessore al turismo, commercio e artigianato Paola Bordilli –. Le fiere fanno parte delle nostre tradizioni, lavoriamo sempre più per valorizzare queste iniziative commerciali che fondano nel passato le loro origini”. L'assessorato al Commercio posizionerà un totem informativo in piazza Rissotto con la storia della Fiera e informazioni utili per i visitatori.