Non è bastata piazza De Ferrari a raccogliere le migliaia di manifestanti che oggi hanno sfilato fino al Porto Antico per segnalare la necesità urgente che politica ed economia cambino per salvaguardare l'ecosistema del pianeta: "Siamo la prima generazione che avverte i cambiamenti climatici e l'ultima che può farci qualcosa", si legge su uno dei tanti cartelli esposti durante la manifestazione da un giovane.
Dopo il concentramento in De Ferrari, il corteo è sfilato lungo via San Lorenzo e attraverso il Porto Antico, fino ad arrivare al piazzale Mandraccio. Qui un rapido flash mob, che ha avuto qualche intoppo, visto l'altissimo numero di persone in piazza, oggettivamente quasi impossibile da coordinaresoltanto con l'aiuto di qualche megafono. Infine la lettura di una lettera di Greta, la sedicenne svedese che ha dato il via con la sua attività al movimento Friday's for Future: "Avremmo voluto chiedervi di sdraiarvi tutti per simulare il futuro prossimo quando parte dell'umanità morirà se non torniamo indietro - spiega al megafono una delle organizzatrici - ma siete talmente tanti che non è possibile".
"La partecipazione dei giovani è stata straordinaria - dice Francesca Ghio, referente genovese del movimento - e oggi qui stiamo creando il consenso affinché istituzioni e politica mondiale capiscano che è un'emergenza".