Eventi - 11 marzo 2019, 14:19

“Io nel pensier mi fingo”, la nuova esperienza immersiva di Casa Leopardi curata da ETT

Michele Spagnuolo, Amministratore delegato di PlayMarche srl: “La narrazione dell’evento è focalizzata sul rapporto tra il Poeta e gli ambienti del palazzo in cui si è svolta la sua infanzia e giovinezza, ed in particolare con riferimento alla biblioteca paterna, luogo della sua formazione e della sua iniziale produzione poetica e saggistica"

“Io nel pensier mi fingo”, la nuova esperienza immersiva di Casa Leopardi curata da ETT

Brand culturale marchigiano più conosciuto al mondo, icona indiscussa della letteratura italiana, Giacomo Leopardi diventa protagonista anche di un percorso multimediale a cura di ETT SpA . E’ stato infatti presentato alla stampa il nuovo allestimento delle antiche scuderie Palazzo Leopardi, un luogo fisico in cui poter conoscere, con l’ausilio di tecnologie di ultima generazione, aspetti inediti del poeta recanatese. L’installazione è stata pensata come un ambiente immersivo che rimanda alla vita e alla casa di Giacomo grazie a una base scenografica caratterizzata da un continuo modificarsi dell’ambiente attraverso immagini e proiezioni in videomapping. Non un semplice filmato ma una visita virtuale agli ambienti di Casa Leopardi per conoscere gli spazi e i personaggi che hanno formato e ispirato i versi del celebre poeta. L’allestimento multimediale è stato realizzato attraverso un sistema di videoproiezione avvolgente di 12 metri circa sviluppato su tre pareti e con l’ausilio di 6 videoproiettori  per restituire al visitatore una ricostruzione fedele di Casa Leopardi e, soprattutto, immergerlo nella sua storia, dall’infanzia, allo studio matto e disperatissimo, alle sue notti insonni fino al suo celeberrimo infinito. 

“La narrazione dell’evento - spiega Michele Spagnuolo, Amministratore delegato di PlayMarche srl – Spinoff dell’Università di Macerata.” –  “è focalizzata sul rapporto tra il Poeta e gli ambienti del palazzo in cui si è svolta la sua infanzia e giovinezza, ed in particolare con riferimento alla biblioteca paterna, luogo della sua formazione e della sua iniziale produzione poetica e saggistica. Un investimento molto importante, a testimonianza di quanto Casa Leopardi da sempre creda nel turismo e nella valorizzazione dell’icona Giacomo Leopardi. Sono sicuro” – afferma l’amministratore di PlayMarche srl – “che il museo realizzato nelle vecchie scuderie sia iniziaitiva eccellente. Le tecnologie utilizzate saranno il mezzo per avvicinare nuovi target di riferimento, utilizzando linguaggi poco convenzionali come il videomapping e le esperienze immersive. Mi auguro che sia solo l’inizio di un lungo percorso da condividere con Casa Leopardi e i brand culturali della nostra regione”. 

Un lavoro di diversi mesi che ha visto la partecipazione di molti professionisti partendo dalla ricerca storica e documentazione curata da Fabiana Cacciapuoti, alla consulenza delloscenografo Giancarlo Muselli, alla progettazione del luogo fisico dell’ingegner Stefano Donati. La realizzazione tecnologica è stata invece curata da PlayMarche srl – spin off dell’Università di Macerata, grazie all’ausilio della sua socia ETT SpA e di Tiwi per la realizzazione del video. 

Siamo soddisfatti di far parte di PlayMarche – sottolinea Giovanni Verreschi AD di  ETT S.p.A.- perché grazie alla collaborazione con altre aziende si possono sviluppare progetti vincenti e di ampio respiro. La nostra azienda è da tempo impegnata nel creare esperienze immersive per il settore museale, la cultura, il turismo, combinando design innovativo e storytelling con tecnologie all’avanguardia. Siamo anche lieti di poter contribuire con questo progetto alla valorizzazione del territorio che ha ispirato uno dei maestri della poesia italiana."

Redazione

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