Il New York Times torna a parlare del Ponte Morandi e della gestione di Autostrade, controllata da Benetton, dicendo che ''Il caso espone quello che i critici definiscono un profondo fallimento sistemico di come l'Italia ha privatizzato le sue strade. Autostrade ha raccolto enormi profitti e acquisito così tanto potere che lo stato è diventato un regolatore passivo''.
Il quotidiano americano sottolinea anche che ''Anche se non ci sono prove del fatto che i risultati delle ispezioni siano stati manipolati, Autostrade di fatto regola se stessa, perché la società responsabile dei controlli di sicurezza è controllata dalla casa madre di Autostrade".