"È una situazione inaccettabile quella denunciata dal Coordinamento dei nidi e delle scuole paritarie accreditate di Genova - si legge in una nota stampa firmata da tutto il gruppo del Partito Democratico in consiglio comunale -. Realtà e operatori che ogni giorno offrono un servizio fondamentale alle famiglie, ai genitori alle prese col difficile equilibrio di tempi tra casa e lavoro e che suppliscono molte volte alle carenze di offerta e disponibilità del pubblico in questo settore".
Per il Pd le criticità evidenziate dimostrerebbero come l'attenzione del centrodestra nei confronti della famiglia sia solo una mera dichiarazione di intenti, non sostenuta da politiche adeguate: "È molto grave sapere che, sebbene siano state stanziate le risorse, i "voucher" risultano bloccati nel passaggio tra Regione e Comune di Genova. Altrettanto preoccupante il capitolo convenzioni: ricordiamo che quest'estate avevamo già segnalato grossi problemi per il loro rinnovo, “casualmente” sbloccato subito dopo la nostra denuncia".
"La maggioranza di centrodestra non fa che un gran parlare di sostegno alla famiglia (quella di serie A ovviamente), peccato poi che ai proclami non seguano i fatti. E così i genitori si trovano a dover anticipare le rette per i loro figli, in attesa che l’amministrazione sia così “benevola” da elargire il dovuto - si legge ancora nella nota stampa del Pd -. E gli operatori, con i quali il Comune si ostina a mantenere un atteggiamento di non collaborazione, debbano superare enormi difficoltà per continuare a prestare un servizio indispensabile ai bambini e alle loro famiglie.È urgente che i contributi vengano erogati alle famiglie per evitare che le strutture siano costrette a chiudere poiché non tutti i genitori riescono ad anticipare la quota ma i nidi e le scuole devono necessariamente pagare i lavoratori a fine mese".