Economia - 26 gennaio 2019, 10:44

Anci Liguria: alle province 9 milioni per mettere in sicurezza scuole e strade

Il vicepresidente ANCI Liguria Fabio Natta: "Stiamo parlando di risorse che sulla base dei costi effettivi non risultano ancora del tutto sufficienti ad assicurare la piena efficienza dei servizi"

Anci Liguria: alle province 9 milioni per mettere in sicurezza scuole e strade

Via libera alla ripartizione dei 250 milioni assegnati dalla legge di Bilancio 2019 alle Province per la messa in sicurezza di strade e scuole di competenza.

L’intesa tra Upi (Unione Province d’Italia) e Ministero dell’Interno, raggiunta ieri in sede di Conferenza Stato-Città e Autonomie Locali, assegna alla Liguria complessivamente circa 9 milioni di euro3,6 milioni euro alla Provincia di Imperia3,55 milioni a Savona e 2,37 milioini a La Spezia.

Si tratta di risorse a valenza pluriennale, che le Province avranno a disposizione in maniera stabile da qui al 2033, destinate a garantire il finanziamento di piani di sicurezza, servizi di manutenzione delle reti viarie provinciali e delle scuole superiori. Una misura strutturale, che consentirà agli Enti di poter programmare gli interventi sul territorio.

"Stiamo parlando di risorse che sulla base dei costi effettivi non risultano ancora del tutto sufficienti ad assicurare la piena efficienza dei servizi – afferma il referente UPI Liguria, presidente della Provincia di Imperia e vicepresidente ANCI Liguria Fabio Natta, ieri in Conferenza Stato Città - Risorse distribuite questa volta secondo criteri di maggior equilibrio tra le regioni italiane, che rappresentano sicuramente da qui al 2033 un valido aiuto per ricominciare a programmare gli interventi in un’ottica di lungo periodo".

"Vorrei sottolineare che a questi 9 milioni si aggiungono le cifre già stanziate nel 2018, a valere per il 2019, che mettono a disposizione dei bilanci delle Province liguri quest’anno complessivamente un tesoretto di 15 milioni di euro, circa 1 milione e mezzo in più dell’anno passato, frutto di battaglie e mediazioni portate avanti in questi anni da ANCI e UPI", conclude Natta.

"Questi ultimi finanziamenti previsti nella legge di Bilancio fanno piacere ma non sono da considerare un traguardo, bensì una base su cui impostare il lavoro dell’Ente che rappresento,  che si trova finalmente ad avere una prospettiva meno di contingenza – afferma il presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri – Ribadisco l’obiettivo condiviso in UPI regionale, e dunque in sede ANCI Liguria, di fare squadra e presentarci compatti ai prossimi appuntamenti, a cominciare dall’Assemblea congressuale il 12 febbraio, per ottenere quelle prospettive, aperture e quegli spazi che ci consentano di lavorare per il territorio e gli enti comunali secondo il principio della Provincia come casa dei Comuni e dei Sindaci".

Dello stesso avviso anche il presidente della Provincia di La Spezia Giorgio Cozzani: "Ben vengano i contributi ma si tratta pur sempre di gocce nel mare, considerando che la riforma Delrio ci ha tagliato le gambe e le casse. Negli ultimi anni, non avendo più investito sulla manutenzione delle scuole e sulla viabilità, è ovvio che la situazione sia peggiorata. Non dobbiamo dimenticare che la Provincia è il punto di riferimento dei territori, deve recuperare una fisionomia, e noi presidenti vogliamo ritornare a essere eletti dai nostri cittadini", conclude Cozzani.

Redazione


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