Eventi - 16 gennaio 2019, 12:00

Bergese: show cooking e degustazioni per la Giornata degli Alberghieri

Venerdì 18 gennaio dalle ore 17 alle 20 l’Istituto alberghiero Nino Bergese di Sestri Ponente partecipa con un’apertura serale straordinaria alla “Giornata degli Alberghieri”

Bergese: show cooking e degustazioni per la Giornata degli Alberghieri

Venerdì 18 gennaio l’Istituto alberghiero Nino Bergese di Sestri Ponente partecipa con un’apertura serale straordinaria alla “Giornata degli Alberghieri”, organizzata dalla Rete Nazionale degli Istituti Alberghieri (RE.NA.I.A) per promuovere la cultura del cibo e del territorio.

Dalle ore 17 alle 20 le porte della scuola resteranno aperte in via Giotto per accogliere appassionati e professionisti dei settori “enogastronomia” e “ospitalità” nonché tutti i cittadini interessati a conoscere meglio le attività dell’istituto.

I laboratori di cucina e sala bar saranno aperti per ricevere i visitatori, mentre gli studenti, guidati da chef e insegnanti si eserciteranno in dimostrazioni pratiche, offrendo al pubblico assaggi e degustazioni. A confermare lo stretto legame tra l’Istituto e il territorio circostante, saranno ospiti della serata e interverranno con i loro prodotti tre aziende produttrici di specialità genovesi: “Il Pesto di Prà” di Bruzzone e Ferrari; “Vini Allara” di Tiziana e Mauro Allara di Prà, depositari della ricetta originale dell’aperitivo dell’Asinello, ovvero il “Corochinato”; La premiata “Macelleria Torrigino” di Vobbia dell’omonima famiglia.

“Condividiamo volentieri con altre scuole italiane quest’esperienza - spiega Angelo Capizzi, preside dell’Alberghiero Bergese - non solo perché ci consente di far conoscere all’esterno le nostre attività didattiche aprendo le porte ad aziende, professionisti e appassionati, ma anche perché testimonia il forte legame dell’istituto con il territorio e l’impegno nella valorizzazione delle sue eccellenze produttive”.

La serata prenderà il via con la lettura di un messaggio rivolto ai giovani scritto da Gualtiero Marchesi, uno dei più famosi chef al mondo, padre della "nuova cucina italiana":

“Studiate, leggete, mettete in moto la curiosità in qualsiasi situazione vi troviate, ascoltate chi ne sa più di voi e alla fine mettete in pratica le conoscenze acquisite, provando e riprovando. Apritevi al dialogo e pretendete il confronto. Un buon cuoco non è solo una persona che possiede i rudimenti del mestiere, ma anche soprattutto una persona informata, colta. Trasformare in nutrimento i prodotti della terra e del mare, non implica solo il massimo rispetto per la salute di se stessi e degli altri, ma riguarda il piacere, l’identità, la scoperta. Non è importante stupire ma essere sinceri e capaci. La creatività, tanto strombazzata, si raggiunge consapevolmente solo nella piena maturità. Datevi tempo e non smettete mai di cercare".

Comunicato stampa

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