“La scelta di giocare Genoa-Milan lunedì pomeriggio alle 15 è pericolosa prima che folle. Il ministro Salvini spinge per evitare la gara in notturna perché definita ‘a rischio’ tra le tifoserie, poi acconsente nel disputarla in un orario di lavoro con lo stadio di fronte a una scuola. Senza calcolare il disagio per il vicino casello autostradale di Genova Est in un giorno feriale. Una soluzione senza alcun senso logico e contro un'ordinanza del sindaco che vieta espressamente manifestazioni di tale portata in orari lavorativi di giorni feriali. I tifosi, gli abbonati, gli amanti del calcio hanno il diritto di godere lo spettacolo di Genoa-Milan.
In questo modo si cerca di allontanare la gente dallo stadio, lasciando gradinate e tribune alla mercé dei facinorosi. La Lega Serie A e il ministro Salvini facciano un passo indietro e confermino l'orario iniziale della partita, lunedì alle 21. Solo in estrema ratio, domenica alle 15. Mi auguro che vinca il buonsenso, per la città e per i tifosi”, ha detto l’onorevole Roberto Cassinelli di Forza Italia.