"Il decreto Sicurezza, dopo il sì del Senato, ieri sera è passato anche alla Camera con 336 voti a favore. L'Italia avrà una legge, frutto di un lavoro serio, che tiene finalmente conto delle reali esigenze dei cittadini e del Paese. Si tratta di un grande passo in avanti per un'Italia e una Liguria più sicura: accoglienti per chi scappa realmente dalla guerra, rigorosa e giusta per chi la guerra la porta nei quartieri delle nostre città" commentano Franco Senarega, capogruppo regionale Lega Nord Liguria-Salvini e Paolo Ardenti, vice capogruppo regionale Lega Nord Liguria-Salvini.
"Basta ai cosiddetti ‘permessi farlocchi’ e all’immigrazione incontrollata. Revoca dell’asilo per chi delinque, spaccia droga, ruba o molesta. Il decreto Salvini prevede altre misure incisive per la sicurezza urbana (utilizzo delle pistole elettriche Taser, braccialetto elettronico per gli stalker, estensione del Daspo urbano, stretta su accattonaggio molesto e parcheggiatori abusivi, ecc.), un nuovo Piano nazionale per gli sgomberi e provvedimenti concreti per una lotta più incisiva al terrorismo e alle mafie".
"Il Governo ha quindi pensato ad aumentare gli stanziamenti per l’assunzione di nuovo personale delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco. Ora avanti tutta con la nuova legge sulla legittima difesa perché la difesa è sempre legittima - concludono - Inoltre, non dimentichiamo che la Liguria, per le sue competenze, si è già portata avanti con il potenziamento dell’utilizzo delle telecamere sul territorio, che ad esempio saranno obbligatorie per legge regionale nelle strutture residenziali socio-sanitarie dal 31 gennaio 2019".