Raggiunta una importante intesa tra le Organizzazioni datoriali (Ance Genova, Confartigianato Genova E Cna Costruzioni Genova) e sindacali (Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil) per riaffermare legalità, trasparenza e concorrenza nel settore edile.
Il protocollo mira a fornire una efficace risposta al fenomeno del dumping contrattuale e della concorrenza sleale, assai diffuso nel settore a discapito delle imprese rispettose delle leggi e dei contratti, eliminandone le cause, costituite anche dall’applicazione ai dipendenti di contratti collettivi diversi da quello edile pur nello svolgimento di attività edile. E a garantire, nel contempo, ai lavoratori impegnati nelle stesse attività omogeneità di trattamento economico e contributivo, rispetto della normativa di sicurezza e diffusione della relativa cultura, miglioramento delle condizioni economiche e sociali anche mediante le prestazioni contrattuali e assistenziali erogate dalla Cassa Edile Genovese.
I lavori di posa della fibra ottica e di montaggio e smontaggio dei ponteggi sono solo alcuni esempi di attività tipicamente edili che spesso vedono la disapplicazione del relativo contratto collettivo nazionale e provinciale, a favore di contratti meno onerosi ma certo anche meno garantistici per le maestranze occupate.
Si tratta quindi di un importante passo avanti in materia di contrasto alla illegalità e di riaffermazione della trasparenza nel settore.
Il passo successivo sarà quello di condividere, con la regia della Prefettura di Genova, il protocollo con gli Enti preposti alla vigilanza ed al controllo del rispetto delle regole in materia di lavoro (INPS, INAIL e Ispettorato Territoriale del Lavoro), nonché con le stazioni committenti pubbliche e con le Associazioni rappresentative di quelle private, al fine di garantire la effettiva attuazione della normativa di legge e contrattuale.