Il professor Dario Paladini direttore dell’Unità Operativa Complessa Medicina e Chirurgia Fetale e Perinatale dell’Istituto Giannina Gaslini ha organizzato e promosso a Genova il corso Hot topics & controversies in feto-maternal medicine che si terrà al Centro Congressi “Magazzini del Cotone” dal 22 al 24 Novembre. Un corso di formazione ed aggiornamento con relatori internazionali al quale partecipano circa 300 ginecologi provenienti dall'Italia tutta e dall'estero, che sarà aperto dai saluti del Direttore Generale del Gaslini Paolo Petralia. Temi chiave saranno: la chirurgia fetale della spina bifida, la diagnosi di quadri malformativi particolari di encefalo e cuore, e dibattiti sui nuovi orientamenti in tema di diagnosi genetica in utero e di gestione e prevenzione della gestosi ipertensiva e del ritardo di crescita in utero.
La prima del corso parte tratta della diagnosi e caratterizzazione di anomalie cerebrali complesse, anomalie cardiache e genitali. Questi organi/apparati sono difficili da visualizzare ecograficamente e da qui scaturisce l’esigenza di sessioni dedicate per eseguire una diagnostica adeguata ed una formulazione prognostica corretta. Si farà i punto con una sessione sulla RM fetale per chiarire il percorso diagnostico ideale per malformazioni cerebrali.
E’ prevista un’attesa sessione sulla chirurgia fetale della spina bifida alla quale parteciperanno il dottor Gianluca Piatelli neurochirurgo del Gaslini, e il direttore della UOC Neuroradiologia dell’ospedale pediatrico genovese, professor Andrea Rossi. Il dibattito attualmente è incentrato sulla scelta dell’approccio open oppure endoscopico: esperti mondiali del campo presenteranno i loro dati e permetteranno una discussione illuminata sui differenti approcci.
La parte finale del corso invece presenta tre dibattiti su temi controversi di Medicina Materno-Fetale, come lo screening della preeclampsia, la diagnosi delle condizioni genetiche (CF-DNA vs universal invasive diagnosis) e le attuali linee guida sulle cellule staminali del sangue cordonale.