Cordoglio e vicinanza alla famiglia della donna, morta a causa di un cornicione crollato per il maltempo, ad Albisola Superiore. E’ stato espresso durante la conferenza stampa in Protezione civile regionale dal presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e dall’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone.
Nel corso del punto stampa è emerso quanto segue:
su tutta la Liguria sono in aumento le mareggiate con onde che potranno raggiungere gli 8 metri. Il mare inizierà a calare solo domani lentamente. Per quanto riguarda il vento si sono registrati valori importanti sui crinali con 100 km/h e anche sulla costa: a Punta Vagno nel centro di Genova, con 130 km/h e 170 km/h alla Spezia.
Per quanto riguarda la pioggia durante tutto l’evento si sono registrati e superati i 400 e 500 mm di pioggia, il picco massimo a Torriglia in cui si sono superati i 500 mm.
Nel corso del pomeriggio ha piovuto molto sullo spezzino e ora le piogge stanno continuando tra Genova e Savona.
“In questa giornata – ha ribadito Toti - numerosi sono stati i problemi, a causa del fortissimo vento che ha causato molti crolli, ma la macchina sta funzionando. Al momento la pioggia è lievemente diminuita di intensità, anche se nel ponente si sta abbattendo una forte mareggiata. Comunque tutti i danni saranno valutati al termine dell’evento”.
La perturbazione si concluderà domani, ma è prevista una ripresa mercoledì.
PIENA FIUMI
Nel primo pomeriggio si è registrato il passaggio del colmo di piena del fiume Entella ai limiti dei livelli di guardia.
DANNI
Moltissimi i crolli, gli alberi divelti, i cornicioni e le tegole caduti, a causa dell’impatto del vento potente. Il pontile di Rapallo è stato distrutto a causa della mareggiata.
“Durante la mattinata di domani è prevista una lieve attenuazione dei fenomeni – ha spiegato l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone - Preoccupa molto il mare con onde in crescita fino alla mezzanotte e alle primissime ore di domattina. E’ previsto che raggiungano i 6/7 metri di altezza con una grande intensità paragonabile alla mareggiata del 2000. Le esondazioni dei rivi minori stanno rientrando e sono passate anche le piene dei fiumi, dal Magra all’Entella. Di qui alla mezzanotte la massima attenzione sarà al mare, da cui possono arrivare i maggiori pericoli. Un grazie particolare va alle Capitanerie di Porto per il lavoro svolto per contenere i danni e garantire la sicurezza e aver saputo gestire in modo encomiabile un’emergenza grave”.
La raccomandazione da parte della Protezione civile regionale è quella di rimanere a casa, fino al cessata allerta.