Un dolore impossibile anche solo da concepire quello di una mamma che perde un figlio. Se poi il drammatico fatto è avvenuto in circostanze ancora da chiarire e con terribili torture per il figlio allora oltre al dolore subentra rabbia e la voglia di giustizia.
Proprio per questo le luci non devono spegnersi sul caso di Paolo Prato Paredes scomparso lo scorso 19 settembre dopo aver lasciato la madre al mercato e ritrovato 6 giorni dopo senza vita e avvolto in coperte e sacchi di plastica.
Del caso si sta occupando l’avvocato Claudio Falleti. Tra le prime azioni poste in essere dal legale proprio quella di contattare l’ambasciata per fare in modo che venga incaricato un collega dell’Oma (Organizzazione Mondiale degli Avvocati) - di cui Falleti è delegato - per intercedere con la Procura per avere la documentazione relativa al caso.
Afferma l'Avv.Falleti: "La signora Martha oggi era al pantheon per parlare con un parroco, far recitare una messa per il figlio e dargli una sepoltura dignitosa, il funerale probablmente sarà domani. Lei avrebbe voluto fare cremare il corpo di Paolo e riportarlo in Italia, per questioni investigative, tuttavia, questo non è possibile e il corpo deve rimanere a disposizione dell'autorità giudiziaria nel caso si decida di approfondire il caso".
"Il corpo di Paolo dopo l'autopsia è stato dunque restituito alla famiglia e verrà, sepolto in Messico. La signora Martha, tuttavia, non può sostenere da sola le spese del funerale. L'ambasciata italiana deve prendersene carico così come deve fornire alla donna un legale che in Messico riesca ad occuparsi del caso." spiega il legale.
Conclude Falleti: "Mi sto attivando per conto della mia assistita su due fronti, la via ufficiale attraverso l'ambasciata e il canale della solidarietà. Per il funerale di Paolo servono 20mila pesos che con il cambio corrispondono a circa 900 euro. Non si tratta di cifre altissime, ma sarebbe importante aiutare la signora Martha"
Fonti ufficiali della Farnesina riferiscono: “L’ambasciata Italia - Città del Messico in stretto accordo con la Farnesina segue fin dal principio il caso del signor Paolo Prato cittadino italo-messicano ed è in costante contatto con le autorità locali e con i famigliari per prestare ogni possibile assistenza.”