Un tripudio di sapori: anche quest'anno si profila un'occasione imperdibile per il palato (e l'olfatto) la Festa nazionale del Tartufo, che si svolgerà dal 28 al 30 settembre a Millesimo. Alla presentazione dell'evento, oggi in sala trasparenza nella sede della Regione, erano presenti l'assessore regionale al Turismo Gianni Berrino, il sindaco di Millesimo Pietro Pizzorno e rappresentanti dell'associazione Tartufai e Tartuficoltori liguri. Un'edizione numero 26 all'insegna della tradizione, con novità che esalteranno il connubio tra territorio e cultura. Ci saranno, fra gli altri, gli enogastronomi Bruno Gambarotta e Claudio Porchia.
Così il sindaco Pizzorno: "Un'occasione eccezionale per il nostro paese e la Val Bormida intera. Un grazie di cuore va alla Regione e all'assessore Berrino per la promozione attestata alla manifestazione. Chi verrà a Millesimo, uno dei borghi più belli d'Italia, non solo avrà modo di assaporare le eccellenze del gusto, ma potrà anche immergersi in un luogo ricco di storia e cultura. Il castello per l'occasione sarà sede di un'importante mostra allestita dall'associazione Aiolfi. I ragazzi delle scuole dimostreranno quanto appreso durante un apposito corso sui tartufi e seguiranno i tartufai che piantumeranno, nei giardini pubblici, nuove piante per dare vita a futuri tartufi. Proprio l'anno scorso, fra l'altro, sono stati estratti tartufi dal verde pubblico... e in quel caso non erano stati piantumati dagli specialisti".
Anche questa volta il lavoro in vista della Festa è stato certosino: l'amministrazione di Millesimo ha provveduto alla pulizia delle principali tartufaie di bianco pregiato da rovi e infestanti, con messa a dimora di giovani piante tartufigene, e ha lanciato una "carta di identità" del tartufo della Valle Bormida, che ne certifica specie e provenienza.
"Siamo già arrivati a quota 200 espositori: si preannuncia un successo - osserva l'assessore al turismo di Millesimo, Andrea Manconi - Ormai è una Festa totalmente nazionale, pur rimanendo una vetrina per il nostro entroterra. La manifestazione conterà su momenti importanti. Domenica ci sarà un omaggio a De André e negli stand saranno vendute le magliette di 'Genova nel cuore'. E' un orgoglio per noi essere così vicini ai genovesi in questo momento. Ricordo il brindisi di apertura giovedì sera e poi l'avvio dell'evento venerdì. Torna anche la notte del tartufaio, in cui i visitatori saranno guidate nelle ricerche di tartufi. Poi tanti concerti e intrattenimento. Domenica, invece, un convegno tematico sul marchio Val Bormida".
Sulla pagina Facebook e sul sito milletartufi.com appuntamenti, menù e dettagli dell'evento.
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