Economia - 26 settembre 2018, 14:02

Il commissario UE Corina Cretu ad Andora: "Vicini alla Liguria con fondi per agricoltura, turismo e infrastrutture"

Le parole chiave per il futuro dell'Europa e della sua coesione nell'incontro con Corina Cretu, Commissaria Europea per le Politiche Regionali, che si è svolto ad Andora. Insieme al sindaco Demichelis e a Marian Mocanu, presidente dell’Associazione Europei per l’Italia

Il commissario UE Corina Cretu ad Andora: "Vicini alla Liguria con fondi per agricoltura, turismo e infrastrutture"

Andora oggi al centro della missione di tre giorni che Corina Cretu, commissario europeo per le Politiche Regionali, sta compiendo in Italia. "Finanziamenti Europei. Costruire insieme i futuri interventi sul territorio": questo il titolo dell'incontro a Palazzo Tagliaferro che ha visto la partecipazione dell'onorevole affiancata dal sindaco di casa, Mauro Demichelis, e da Marian Mocanu, presidente dell'Associazione Europei per l’Italia.  

Durante la visita del commissario, gli amministratori locali hanno sottolineato l’importanza dei finanziamenti nei settori delle infrastrutture, sul raddoppio ferroviario e il potenziamento autostradale, con particolare attenzione ai piccoli Comuni, che costituiscono la maggioranza della Provincia savonese.

"Siamo grati per la disponibilità con cui l'onorevole Cretu ha accettato l’invito dell’Associazione Europei per l’Italia guidata da Marian Mocanu, per avviare alcune idee su un tema così importante come quello di accedere ai finanziamenti europei. Apprezzando la sua volontà di conoscere meglio la Liguria, vogliamo  sottoporre alla sua delega alle politiche regionali le problematiche di una regione come la nostra, a vocazione turistica e geograficamente in contatto diretto con altre regioni e che cerca di affermare la sua identità anche in Europa". Così, nell'introduzione, il primo cittadino Demichelis.

"Ritengo che Andora possa ben rappresentare quelle particolarità che accomunano molte regioni del ponente; oltre all'economia turistico ricettiva, conserva un splendido entroterra agricolo con tradizione artigiana e sportiva - ha proseguito il sindaco - Per capire la Liguria è necessario tenere conto della sua particolare configurazione geografica che riesce ad offrire produzioni tipiche di alta qualità, frutto di intenso lavoro spesso volto su ridotte estensione". 

Quindi, l'agenda delle priorità: "Tra le opere da portare avanti - ha detto Demichelis - è fondamentale il collegamento con il depuratore di Imperia, atto necessario per il quale i Comuni chiedono soluzioni concrete. La nostra regione soffre di isolamento dalle reti dell’Europa, proprio a causa della peculiarità geografica e carenza di infrastrutture. Il tragico evento del crollo del ponte di Genova è solo ultimo episodio conosciuto di blocco di comunicazioni fra un estremo e l’altro della regione". 

"Ad Andora - ha puntualizzato il sindaco - termina il tratto del raddoppio ferroviario e sino a Finale Ligure rimane la vecchia linea con binario unico. Ciò causa ritardi e penalizza collegamenti internazionali, vitali per economia locale. Confidiamo in questo incontro di aprire una serie di colloqui con Bruxelles e siamo grati al commissario per la sua visita in quello che speriamo diventi un proficuo scambio di idee e cooperazione". 

Presente all'evento anche Monica Giuliano, presidente della Provincia di Savona: "Oltre al filone del turismo e della nautica abbiamo quello dei porti commerciali. Il porto di Savona accoglierà in pochi anni il nuovo tracciato che unirà la Liguria al Nord Europa. Le infrastrutture sono fondamentali e, nonostante le rigidità burocratiche, i nostri amministratori stanno gettando le basi per un nuovo volano economico ed industriale. Abbiamo bisogno che la rete ferroviaria venga potenziata così come il sistema autostradale. Questa provincia è più che viva e nonostante la carenza di risorse abbiamo lavorato molto oltre il nostro mandato amministrativo. Speriamo di avere un grande compagno di viaggio costituito dai fondi europei". 

Lucia Moscato, in rappresentanza dei piccoli enti, ha rimarcato come siano vitali gli aiuti ai Comuni piccoli, che non hanno risorse sufficienti per far fronte ai problemi relativi alle infrastrutture e per fornire servizi di base essenziali e finanziamenti parametrati sulle piccole dimensioni.

L’onorevole Corina Cretu, già Vice Presidente del Parlamento Europeo, fa parte della Commissione Juncker dal 1° novembre 2014, in cui le è stato affidato il portafoglio per la politica regionale e ha accettato l’invito di Andora a conoscere più da vicino le esigenze di un territorio così particolare come quello ligure.

L'onorevole Cretu è apparsa molto soddisfatta della girandola di incontri con i rappresentanti del territorio: "E' un piacere per me essere qui in Liguria e ad Andora, così da ascoltare le istanze e i problemi dei sindaci, ma anche per illustrare loro quali sono gli obiettivi delle politiche europee di coesione - ha detto il commissario - Come sapete la programmazione Ue viene fatta sui sette anni. Nel periodo attuale la Liguria ha impegnato 170 milioni di euro, 10 dei quali sono già stati pagati. Sono buoni risultati. Ma dobbiamo accelerare l'implementazione di progetti e di fondi in modo tale che nulla rimanga non utilizzato". 

"Oggi abbiamo sentito parlare delle infrastrutture, che sono un punto debole - ha proseguito Corina Cretu - Ma la Regione Liguria dovrebbe focalizzarsi anche sui suoi punti di forza, che sono l'agricoltura e il turismo. A livello regionale, è fondamentale che ci sia attenzione per lo sviluppo delle aree urbane: sono già stati impiegati 122 milioni di euro e 54 milioni di essi sono stati destinati allo sviluppo dei Comuni del ponente ligure. Per esempio il Comune di Imperia ha 12 interventi in atto nell'ambito del progetto integrato 'Dal Parasio al Mare'. Siamo qui per aiutare e dimostrare la nostra solidarietà alla cittadinanza italiana. E lo facciamo promuovendo lo sviluppo".

"E' chiaro che si intende ad intervenire nelle regioni più sfavorite. Comunque io mi congratulo con tutto quello che gli amministratori stanno facendo, perché questa è una meravigliosa zona turistica. Però è importante costruire sui punti di forza. Siamo qui per aiutare verso questa direttrice", ha commentato la rappresentante delle istituzioni europee. 

Durante l'incontro a Palazzo Tagliaferro il sindaco Demichelis ha parlato esplicitamente dell'atteso (e annoso) raddoppio ferroviario Andora-Finale Ligure. I finanziamenti, rintracciabili attraverso il Piano Juncker, necessitano di una relazione formale tra i vari enti locali e Bruxelles. Il passaggio del commissario Cretu ha sicuramente consolidato le speranze per dare un impulso alle procedure.

"Sono già a disposizione 12 miliardi di euro proprio per i progetti legati ai trasporti, nell'ambito del cosiddetto Piano Juncker - ha affermato il commissario Cretu - Posso suggerire agli amministratori di prendere contatto con la Banca Europea degli Investimenti a Roma. Il Piano è una possibilità da esplorare per trovare i fondi per il raddoppio dei binari. Raccomando di negoziare subito la richiesta di finanziamento per la Liguria e Andora nel campo della programmazione 2021-2027, insieme con il governo italiano".

Da domani l'onorevole Cretu si sposterà in Puglia, dove vedrà prima il governatore Michele Emiliano e poi, venerdì, la ministra per il Sud Barbara Lezzi. Prevista anche la visita di alcuni progetti finanziati dai fondi Ue, come il Masmec Biomed di Modugno (Bari), e la partecipazione a Bari a un evento sulla politica di coesione. "Al ministro Lezzi, al presidente Emiliano e a tutte le parti interessate locali e regionali che avrò la fortuna di incontrare, presenterò la nostra proposta per la politica di coesione nel periodo 2021-2027, che prevede più risorse per le regioni italiane", ha dichiarato l'onorevole Cretu. 

I video dall'evento di Palazzo Tagliaferro di Andora: 

rg

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