Eventi - 22 settembre 2018, 11:38

Riparte la programmazione del Teatro Sociale di Camogli con Ivano Fossati

L'interessante cartellone si apre il prossimo 29 settembre per concludersi il 18 maggio 2019: nomi internazionali e tanti artisti fra teatro musica e divertimento

Riparte la programmazione del Teatro Sociale di Camogli con Ivano Fossati

Riaprirà i battenti il 29 settembre con Ivano Fossati e Nando Fasce in Sigonella e altre isole il Teatro Sociale di Camogli: un’ideale prosecuzione di InMare Festival per navigare verso una stagione ricca di ospiti e di eventi internazionali. Sospesa tra l’azzurro delle onde e l’aria è anche l’immagine-simbolo scelta per la stagione: “Il Tuffatore” - disegnato dal grande illustratore Guido Scarabottolo - è in sintonia con i prossimi spettacoli in scena al Teatro di Camogli. L’idea dell’onda marina come metafora anima anche la programmazione del Teatro Sociale di Camogli.

Lo sguardo oltre i confini comincia con Sonia Bergamasco e NEXT-New Ensemble Xenia Turin in African Novels (19 ott) - prima assoluta in collaborazione con EstOvest Festival 2018), melologo per voce e archi dedicato ai Nobel letterari africani da Camus a Soyinka, che sarà poi replicato al Museo Egizio di Torino. Si continua con i balletti del teatro dell’Opera di Chelyabinsk (dalla Russia, in collaborazione con il Teatro Carlo Felice) e dell’Opera di Kiev (Ucraina); i franco-catalani Chicos Mambo con l’esilarante Tutu (24 feb), per la prima volta a Genova.

Nomi internazionali anche per la rassegna “Teatro come Sport” (24 mar/5 mag), grande novità di quest’anno: il Théâtre de La Mezzanine (Francia) con Le nègre volant, dedicato a "Major" Taylor, il primo ciclista afro-americano a vincere nel 1899 un titolo mondiale; la delicata clownerie ‘a pedali’ di Jessica Arpin (Brasile), le coreografie calcistiche di Vero Cendoya (Barcellona) che porterà la sua Partida nello stadio San Rocco di Recco, e il Funky su ruote della band catalana Ladinamo. Che fra il teatro e lo sport esistano da sempre profonde affinità e anche forti rivalità, è cosa nota. Da una parte gli sport possono essere considerati un genere di spettacolo dal vivo, dall’altra il teatro ha sempre contenuto una dimensione agonistica, a cominciare dal fatto che nella Grecia antica le tragedie e le commedie venivano presentate in vere e proprie gare, con tanto di vincitori e di premi. La rassegna - che prevede eventi in sala ma anche nelle vie e nelle case di Recco e Camogli e non solo - nasce dall’idea della direzione artistica di Maria De Barbieri che sia possibile abbinare e mescolare il lato “colto” e quello popolare. Realizzata con la collaborazione del Comune di Recco, del Comune di Camogli e di Fuori Luogo Teatro (La Spezia), la kermesse è stata pensata proprio per allargare la platea di riferimento, in sintonia con le forze più vive della regione: una scelta popolare e insieme collocata in un orizzonte artistico di livello.

Il divertimento è ‘intelligente’ e garantito con ospiti come Antonio Ornano (Horny - 17 nov); i burattini firmati Luzzati&Cereseto di Alì Baba (19 nov); Moni Ovadia (Dio Ride - 1 dic); Michele Cafaggi e il suo Omino della pioggia (8 dic); i Lucchettino (Maghi per una notte il 28 dic, grazie a Associazione Sarabanda e Circumnavigando Festival); Ennio Marchetto e i suoi mille personaggi in Carta Canta per festeggiare insieme il Capodanno; la mitica Baistrocchi che presenta in anteprima a Camogli il suo nuovo spettacolo, Su e giù… per le scale (26 gen); il Govi di Jurij Ferrini (Colpi di Timone - 4 gen); I Sacchi di sabbia con I quattro moschettieri in America (3/4 feb); Gabriella Picciau (28 feb); Enzo Paci (9 mar); Lella Costa ne Il Pranzo di Babette (18 mar), il coloratissimo ‘teatro dei piedi’ di  Laura Kibel (24 mar) e i Manezzi pe’ maja na figgia della Compagnia I Villezanti (18 mag).

Mare e letteratura tornano protagonisti con Igor Chierici in Moby Dick (14 dic), mentre uno spazio particolare sarà dato alla memoria, con due spettacoli che hanno ottenuto ovunque grande successo di pubblico e di critica: La banalità del male di Hannah Arrendt con Paola Bigatto (16 gen) e l’Esodo di Simone Cristicchi (10 feb). Poesia pura per i più piccini, con Lunatica di Scarlattine Teatro, il 19 marzo, per festeggiare insieme la Festa del Papà.

Tanta la musica in programma - classica, contemporanea e jazz - grazie alla collaborazione di GPM – Gruppo Promozione Musicale Golfo Paradiso e GOG – Giovine Orchestra Genovese. È a cura di GPM lo straordinario concerto multimediale di Giovanni Bellucci al pianoforte (Giochi Proibiti - 27 ott) che reinventa “Jeux” di Debussy, con proiezioni digitali e danza. Tecnologie all’avanguardia e intelligenza artificiale anche nella Sfida alla tastiera, tra il robot Teotronico e il pianista Roberto Prosseda (31 ott). Tra le proposte GPM anche gli Auguri… in Jazz della Monday Orchestra (2 gen); Il Coro Monte Cauriol  con I canti della Grande Guerra nel centenario della sua fine (4 nov); La vedova allegra di Franz Lehár (17 feb), diretta dal Maestro Stefano Giaroli; Marimba e Pianoforte in concerto con il Duo Bissanti-La Manna, e il progetto didattico Le mille e una nota di Dario Bonucelli (12 apr). Sono a cura della GOG i concerti di Giulio Plotino al violino e Christian Pastorino al pianoforte (24 nov); il Vivaldinjazz di Across Duo (15 dic) e Andrea Bacchetti al pianoforte (5 gen).

La stagione 2018/19 è realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2018 del bando “Performing Arts" e ha ricevuto il sostegno di Comune di Camogli e Comune di Recco. Si ringraziano per la collaborazione GenovaTeatro e Coop Liguria.

RG

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