Il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli rilancia la prospettiva di nazionalizzare almeno parte dell rete autostradale ad Agorà su Rai3, spiegando che si vedrà comunque "caso per caso" quali tratte potrebbero passare ad una gestione statale; il ministro poi chiarisce come il governo non abbia: "mai neanche per un istante abbandonato l'idea di andare avanti per la decadenza della concessione ad Autostrade per l'Italia".
"La procedura di revoca va avanti - aggiunge Toninelli - e penso che nei prossimi mesi potremo arrivare a delle conclusioni. Loro hanno schiere di avvocati, ma anche lo Stato ha i suoi, a partire dalla A10 Genova-Ventimiglia".
"Quando le autostrade sono state costruite con i soldi pubblici e poi i pedaggi e i profitti vanno tutti ai privati - ha spiegato Toninelli - la nazionalizzazione ci sta tutta. Questo è il caso della A10, dunque penso proprio che possa essere nazionalizzata. Diverso è il caso delle nuove autostrade, dove può avere un senso affidare al privato in concessione il compito di investire per costruirla e poi incassare i pedaggi per remunerare l'investimento, magari per i primi 10 anni".