"Che le persone che abitavano sotto al Ponte Morandi a Genova continuino a pagare il mutuo per una casa che non esisterà più è assurdo. Qualcuno, finalmente, se ne è accorto ed è pronto non a sospenderli, ma a cancellarli definitivamente. Spero che tutti seguano questo esempio, per una volta virtuoso, e facciano a breve lo stesso".
Lo scrive su Facebook il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Sergio Battelli facendo riferimento a un comunicato stampa di Banca Intesa San Paolo, che annuncia di essere pronta a cancellare i mutui delle persone che hanno perso la casa a seguito del crollo di ponte Morandi, aiutandole attraverso altri interventi: un plafond di 4,5 milioni per la remissione unilaterale dei mutui, una polizza per i minori che hanno perso uno o entrambi i genitori, una moratoria dei finanziamenti per privati e imprese e un plafond di 50 milioni di finanziamenti per privati e imprese per la ricostruzione.
In precedenza Ubi Banca aveva annunciato la sospensione dei mutui delle case nella zona rossa di Genova.