Eventi - 03 luglio 2018, 10:30

AcrossDuo ed il suo inconfondibile stile cross-over a Villa Faraggiana venerdì 6 luglio

Il primo appuntamento di Voxonus Festival di Albissola Marina si preannuncia spettacolare!

AcrossDuo ed il suo inconfondibile stile cross-over a Villa Faraggiana venerdì 6 luglio

Dopo la presentazione della 7^ edizione del Voxonus Festival di Albissola che si è tenuta presso il giardino della Casa Museo Jorn lo scorso 29 giugno, registrando un bel successo di pubblico, ora il Voxonus Festival entra nel vivo della propria azione musicale e propone il primo appuntamento venerdì 6 luglio alle ore 21,15 presso la sontuosa Villa Faraggiana di Albissola Marina, nella Galleria delle stagioni e schierando AcrossDuo, un caso unico in Italia tra le proposte di confine incrociando pop, jazz, classica.

Across Duo è la formazione cross-over formata da Claudio Gilio alla viola ed Enrico Pesce al pianoforte (e anima degli arrangiamenti musicali).

Il duo entusiasma sempre nelle sue performances e questo spettacolo non fa eccezione, anzi, si può considerare il lavoro più completo e complesso fino a ora proposto.

Di prossima pubblicazione ci sarà il disco presentato anche in vinile, per i cultori. 

Nello spettacolo Vivaldinjazz, le stagioni della vita, Across utilizza le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi come metafora per raccontare in musica le 4 stagioni della vita umana, nascita, giovinezza, maturità e vecchiaia. Lo fa col suo inconfondibile stile cross-over, mettendo assieme citazione barocca (di qui il suo inserimento nel Voxonus Festival), temi moderni e improvvisazioni jazz con alcuni stilemi pop rock progressive. Melodie spianate lasciano spazio, intercalandosi, ai funambolici virtuosismi che sempre incantano negli spettacoli Across Duo.

La viola e il pianoforte s’intrecciano e si alternano ottenendo le sonorità tipiche di Across Duo e portando il pubblico attraverso stati d’animo che vanno dalla trasognate malinconia al travolgente ritmo incastonato in cascate di note di ardua difficoltà tecnica.

Lo spettacolo è dedicato alla memoria di Lucio Fontana nel 50° anno dalla morte. Ci sarà un omaggio proprio al grande artista con un intervento coreografico a cura della ballerina coreografa Giada Guerci, che simboleggerà attraverso la danza il concetto di spazialità tanto caro a Fontana.


Lo spettacolo, imperdibile, vedrà quindi due artisti, due uomini sfacciatamente diversi ma anche due musicisti che combaciano alla perfezione e che sfidano la compatibilità caratteriale per produrre musica nuova, piena e coinvolgente. Una proposta di confine, dove la viola passa la parola al pianoforte e viceversa. Un repertorio, riscritto e arrangiato dall’estro di Enrico Pesce, che non sopporterebbe una nota in più né un respiro in meno, perché così com’è, viene interpretato da Claudio Gilio che musicalmente porta altrove, dove tutto nella sua viola suona diversamente. AcrossDuo non è solo musica ma è spettacolo, infatti, durante l’esecuzione dei loro brani viene voglia di applaudire come si fa nel pop, e qualcuno fortunatamente se ne frega dei riferimenti a Bach e lo fa, anche se c’è di mezzo la classica!


Il costo del biglietto è di €10, gratuito fino a 10 anni, ridotto € 7 per Associazione Rossini e Circolo Amici della Lirica “Renata Scotto”.

Per prenotazioni:

Info: 019 824663- ufficio stampa@orchestrasavona.it



Brevi biografie degli Artisti


Claudio Gilio

Violista di formazione prettamente classica con esperienze crossover maturate frequentando i locali alternativi di NY, i musicisti di strada a Place des Vosges, piuttosto che quelli delle metropolitane delle grandi City, ha anche frequentato e ascoltato con partecipazione i grandi della musica colta. E’ l’unico al mondo a usare il suo strumento al contrario. Non per vezzo ma per un brutto scherzo del destino che durante l’adolescenza, poco prima di diplomarsi al Conservatorio, l’ha voluto incastrare tra ferro, lamiere e asfalto. Una prima viola che ha voluto invertire le regole e che fuori dall’orchestra sinfonica propone nuove timbriche volute, costruite e ricercate attingendo tra barocco pop e jazz. Un violista fuori dal comune con una mente dominante sugli istinti che gli ha permesso – dopo un doloroso stop - di invertire l’uso delle mani sovrascrivendo da capo nel suo cervello automatismi opposti e diversi, particolarità talmente rara e complessa da aver suscitato l’interesse della neuroscienza cognitiva.

Diplomatosi presso il Conservatorio di Torino, ha potuto inoltre studiare e collaborare con alcuni ‘grandi’ della musica come: Sergiu Celibidache, Carlo Maria Giulini, Franco Gulli e Giuseppe Garbarino ma anche che con Paolo Conte, Fred Ferrari, Gianni Coscia. Oggi è Presidente, Direttore artistico e ‘prima viola’ dell’Orchestra Sinfonica di Savona, è direttore e docente appassionato dell’Accademia Musicale di Savona ed è ideatore e ‘prima viola’ di Voxonus “Academia di musici e Cantori”, del “Voxonus Quartett” e del “Voxonus Duo”, violino e viola. “Voxonus Orchestra” nelle sue compagini più ampie ha come direttore principale Filippo Mariam Bressan, una delle bacchette più apprezzate nel panorama nazionale specializzato nel repertorio del Settecento e dell’Ottocento sinfonico - corale eseguito con strumenti originali dell’epoca e secondo la prassi del tempo.


Enrico Pesce

E’ un pianista italiano. La sua formazione, che spazia dalla musica medievale (della quale è specialista) alla classica, dal Jazz al Pop, l’ha reso un esecutore molto versatile. Così come ha attraversato il mondo con la sua musica suonando tra gli iceberg della Groenlandia, nelle terre calde dell’Africa, nei moderni Stati Unti, nella più tradizionale Russia e in buona parte d’Europa, Enrico Pesce, allo stesso modo, è riuscito a scavalcare le barriere secolari esistenti tra i diversi generi musicali elaborando una scrittura e un’esecuzione molto personali. Per questo motivo non è facile dare una definizione del suo stile. Autore di musiche per il cinema, per la pubblicità, per il musical, per composizioni colte e songs, blogger convinto, Enrico Pesce, ama improvvisare, derogare, stupire, anche se stesso e di conseguenza, il pubblico: “Il mio primo obiettivo è di non annoiare chi mi ascolta perché la musica, deve essere una continua sorpresa anche per chi la fa”. Questa, in poche parole, la “filosofia” di Enrico Pesce, pluridiplomato in Conservatorio, laureato in musicologia e, per sua stessa definizione, pronto a ricominciare da capo nel magico mondo di una musica che si rinnova ogni volta che una nota viene suonata.


Giada Guerci

Nata in Alessandria il 30 gennaio 1986.

Inizia lo studio della danza Classica e  Moderna nel 1996 presso la Susan Parker Dance School di Alessandria, con la stessa Susan Parker sostenendo esami presso la British Arts di Londra. Ha perfezionato i suoi studi con artisti di fama internazionale quali Marit Bech, Luigi Martelletta, Daniela Chiani, Luisella Cappa e Maria Elena Fernandez per la danza classica; Ilir Shaqiri, Garrison Rochelle, Olti Shaquiri, Ekoue Codjovi per modern-jazz; Erika Silgoner, Kate Jablonsky, Jacy Royal, Julia Spiesser e Idan Sharabi per la danza contemporanea. Continua i suoi studi a New York con gli insegnanti Ashley Carter, Kristin  Sudekeis, Shelly Masenoir Hutchinson, Diego Funes, Jana Hicks, Marjake Eliasberg e Brice Mousset.

Nell’estate del 2014 viene scelta dal coreografo Newyorkese Diego Funes come sua assistente europea e lo segue nella sua tournèe di lezioni, workshop e stage che tiene in Italia durante l’estate.

Dal 2005 ad oggi è insegnante della Scuola di Danza Arabesque di Cristina Chirco. E’ coreografa anche del gruppo allieve impegnate in competizioni a livello nazionale e internazionle, ottenendo numerosi riconoscimenti.

Dal 2009 ad oggi è coreografa dell’Associazione culturale Doppio Esclamativo, impegnata soprattutto nella messa in scena di musical che hanno avuto un riscontro anche fuori provincia.

E’ regolarmente impegnata come coreografa e ballerina in diverse compagnie con spettacoli di danza e teatro danza.



www.orchestrasavona.it




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