Il 9 maggio è la giornata dedicata alla celebrazione dell’atto di nascita ufficiale dell’Europa comunitaria, avvenuto con la presentazione della dichiarazione Schuman.
Il 9 maggio 1950, infatti, il Ministro degli Esteri francese, Robert Schuman, in collaborazione con Jean Monnet, ideatore ed artefice della dichiarazione, gettava le basi per la creazione di una istituzione europea sovranazionale, poi concretizzatasi nella Ceca. Essendo il 2018 l’anno europeo del Patrimonio Culturale, la Festa dell’Europa del Centro Europe Direct Genova si svolgerà al Galata – Museo del Mare proprio per sottolineare l’importanza culturale del porto di Genova nel flusso migratorio italiano dei secoli XIX e XX. Genova sarà la prossima sede del Museo Nazionale dell’emigrazione italiana.
Mercoledì 9 maggio alle 9,30 la giornata inizierà con la visita alla sezione Memoria e Migrazioni del Galata degli studenti degli Istituti Comprensivi di Staglieno e di Sturla e dell’Istituto di Istruzione Superiore “Montale – Nuovo IPC”.Dalle 11 alle 13 nell’Auditorium, dopo i saluti di Nicoletta Viziano, presidente del Mu.MA - Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni, Introduzione alla Carta del Mare, a cura del Mu.MA.Interverranno: il parlamentare europeo Brando Benifei, per il Centro Europe Direct Gianluca Saba (responsabile Ufficio relazioni internazionali del Comune di Genova) e per gli altri enti organizzatori Carlotta Gualco (direttrice Centro in Europa).
I ragazzi dell’ IC Staglieno, IC Sturla e IIS E. Montale – Nuovo presenteranno i loro lavori sul tema del patrimonio culturale europeo di Genova, e gli studenti di alcune scuole secondarie superiori di Genova interpreteranno la versione ridotta dello spettacolo “Di ferro e di speranza”, regia di Serena Carbone.