Ilva, le parole del ministro De Vincenti

Il ministro per il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, intervierne sul via libera dell'Ue all'operazione di cessione dell'Ilva ad ArcelorMittal:

E' frutto anche di un lavoro molto intenso del governo italiano, in particolare del ministro Calenda, nel rapporto con la Commissione europea e con la Commissaria alla concorrenza. Io penso che, sostanzialmente, sia una decisione equilibrata. 

Si tratta di una decisione che rispecchia la necessità di garantire una adeguata concorrenza sul mercato europeo. È una grande operazione industriale che si concretizza in Europa. Penso che possiamo ritenerci soddisfatti di questo passaggio che si è compiuto e ora la trattativa sindacale ci deve portare all'accordo conclusivo. 

Le distanze tra le parti ancora ci sono, ma rispetto al contratto che Mittal aveva presentato nel giugno dell'anno scorso, il governo ha impegnato l'acquirente a un piano occupazionale migliore e oggi partiamo da un impegno di 10mila dipendenti a tempo indeterminato per tutto l'orizzonte del piano. 

Poi si sta lavorando anche su impegni che riguardano l'utilizzo degli altri lavoratori sia durante il piano che dopo il periodo del piano. Ricordo che tutti gli altri lavoratori sono tutelati pienamente dall'Ilva in amministrazione straordinaria con l'intento di utilizzarli nelle operazioni di bonifica che riguarderanno le aree intorno allo stabilimento".