E' ripreso al Ministero dello Sviluppo Economico il vertice sull'Ilva fra Arcelor Mittal, sindacati e Governo con il viceministro Teresa Bellanova.
E' in corso una riunione ristretta con i segretari generali di Fiom, Uilm e Fim e i rappresentanti di Am Investco (controllata da ArcelorMittal), sempre sul tema occupazione.
I sindacati si aspettano un impegno da parte della società a riassorbire tutti i 14.000 dipendenti.
Nella trattativa, pesano anche le posizioni dell'Unione Europea. Nella lettera inviata dalla commissaria Ue alla concorrenza Margrethe Vestager in risposta al vicepremier del Lussemburgo Etienne Schneider, contrario alla dismissione del sito di Dudelange annunciato dal colosso siderurgico come una delle misure per ottenere l'ok da Bruxelles all'operazione si legge: "In questo contesto è responsabilità di ArcelorMittal decidere quali asset dismettere per rispondere alle preoccupazioni di concorrenza".
In ogni caso, "la Commissione approverà un rimedio proposto solo se è convinta che gli asset dismessi continueranno a essere gestiti su una base sostenibile e di lunga durata nelle mani di un nuovo proprietario".