Per una serie di incroci di calendario febbraio è il mese più fitto in assoluto in Serie B, nonostante i suoi 28 giorni. Saranno infatti cinque le gare di campionato che il Genoa di Alberto Gilardino dovrà affrontare nel mese più freddo dell’anno, tre delle quali lontano da Marassi. Analizziamo le cinque partite di febbraio che decideranno la “dimensione” dei rosso blu fino a fine campionato.
In cinque giorni trasferta a Parma e Palermo in casa. Febbraio partirà col “botto” per mister Gilardino, un allenatore per il futuro che sa parlare alla squadra dando fiducia ai propri uomini. Infatti il cinque febbraio Coda e compagni saranno di scena sul campo del Parma, dove ad attendere i “grifoni” ci sarà un altro campione del mondo 2006: Gianluigi Buffon.
Il 10 febbraio invece sarà il Palermo a recarsi al Luigi Ferraris per giocarsi punti pesantissimi in ottica qualificazione playoff. Quello del 10 può essere tranquillamente considerato uno scontro diretto tanto quanto quello con il Parma, squadra che, come avevano affermato i pronostici calcio, ha subito la disfatta contro un Bari che ha addirittura estasiato i suoi tifosi con ben 4 reti. Il numero quattro torna anche nell’economia del resto del campionato, considerando che contestualmente la Reggina dovrà affrontare il Palermo e poi il Pisa, e fare quattro punti in queste due partite sarebbe un ottimo risultato per gli uomini di Gilardino, anche in previsione delle altre tre sfide di febbraio, di cui due fuori casa.
Modena, SPAL e Cagliari per concludere. Dal 10 febbraio il Genoa avrà la possibilità di preparare al meglio la partita del 19 in vista della partita al Braglia di Modena. I “canarini” stanno facendo il campionato che si aspettavano tutti gli addetti ai lavori, e probabilmente con un po’ d’ardore e coraggio punteranno ad affacciarsi in zona playoff. Per questo motivo il match del 19 nasconde non poche insidie, visto che al Braglia la squadra modenese finora si è espressa poco e male, facendo più punti fuori casa, cosa che mister Tesser ha più volte ribadito di voler cambiare. Il calendario regala un’altra sfida fra campioni del mondo 2006: il 25 febbraio al Luigi Ferraris ci sarà infatti Genoa-SPAL.
I ferraresi guidati da De Rossi non hanno avuto la “svolta” che la presidenza sperava, ma il team dell’allenatore romano appare comunque nettamente più compatto e determinato rispetto a due mesi fa. Con ogni probabilità la SPAL non andrà a Genova per vincere la partita, piuttosto per non subire troppo. Ma l’insidia più grande febbraio la nasconde alla fine, esattamente il 28. La partita non è una qualsiasi ed è un match che solitamente siamo abituati a vedere in massima serie, parliamo di Cagliari-Genoa.
La trasferta isolana sarà, calendario alla mano, una delle ultime spiagge per i sardi di approdare saldamente in zona playoff e giocarsi il tutto per tutto fino a maggio, mentre il Genoa dovrà uscire dalla Unipol Domus con almeno un punto per continuare la cavalcata verso il secondo posto.