Se Burlando dicesse di sì al ministro Clini, a guidare Autorità Portuale Savona ci sarebbe l'Ammiraglio Angrisano, noto per le polemiche sul gioco di interessi tra il porto di Genova e quello di Savona.
Se invece dicesse di no, autorità portuale potrebbe andare verso il commissariamento, e il giro ripartirebbe da capo con le nomine, da parte di tutti i soggetti coinvolti, del proprio "prediletto" (nell'elenco dei quali, metodicamente, viene esclusa la candidatura di Roberto Cuneo)
E' questa la ragione per cui ieri Burlando ha passato l'intero pomeriggio a discutere, alternativamente, con tutti i soggetti coinvolti nella gestione di Autorità Portuale: Provincia, Comuni, Camera di commercio e naturalmente sindacati...
Chi riuscirà ad accaparrarsi la torta?
Nel frattempo, ad esclusione ovviamente del sindaco di Vado, i restanti falsi nemici si grattano le zampette annunciando (come al solito), l'imminente arrivo dei soldi (che fino ad oggi, malgrado le affermazioni di Autorità Portuale, non ci sono ancora).
E i cavalieri del container e della distruzione di Vado mostrano preoccupazione per un eventuale commissariamento... non sia mai che questo metta il naso dove non deve...
Dimenticando che in ogni caso devono ancora fare i conti con l'agguerrita popolazione vadese, dalla quale hanno già preso un sonoro calcio nel sedere e che non si tira indietro se c'è da difendere la propria terra ed il futuro dei propri figli...