Ubik: "La fine delle sofferenze della cittadinanza savonese, dopo 40 anni di inquinamento e tumori, menzogne e ricatti, è finalmente a portata di mano dei Sindaci dei Comuni di Vado e Quiliano, in quanto Primi Responsabili (anche penalmente) della tutela della Salute pubblica.
Basta presentare un documento analogo sia in merito alla valutazione AIA, ma anche in merito alla Conferenza dei Servizi.
Attendiamo con fiducia che i Sindaci dei due Comuni compino questo atto, ormai dovuto e non più differibile.
Il Sindaco di Civitavecchia ha prescritto la chiusura della centrale a carbone per “contemporanea e consolidata presenza di rilevanti fattori di pressione ambientale”, perché “non è possibile escludere che tali emissioni abbiano comportato un impatto sulla salute umana”, per “lo stato di sofferenza sanitaria della popolazione, registrato da diverse indagini epidemiologiche”, perché “le decisioni strategiche rispetto ai piani di riconversione energetica devono tener conto dello stato di salute della popolazione residente”, perché l’assegnazione, per i primi due anni di vigenza dell’AIA, di limiti di inquinamento sensibilmente superiori “avrebbe l’effetto di esporre, per un lasso di tempo considerevole, la popolazione a livelli di emissioni”, che inducono “nel sottoscritto Sindaco ulteriori legittimi timori in relazione alla salvaguardia della salute pubblica”, Sindaco che ritiene quindi di “dover adottare un idoneo provvedimento al fine di prevenire ed impedire il danno e il pericolo che le suddette emissioni potrebbero arrecare alla salute pubblica”.
Il documento in formato .pdf è scaricabile QUI. Di seguito, il testo
COMUNE DI CIVITAVECCHIA
PROCEDIMENTO PER LA CONCESSIONE DELL’A.I.A. ALL’IMPIANTO “TORREVALDALIGA SUD” DELLA SOCIETÀ TIRRENO POWER SPA
ART. 5, C. 11, DLGS 59 DEL 18.02.2005 - PRESCRIZIONI DEL SINDACO DEL COMUNE DI CIVITAVECCHIA AI SENSI DEGLI ARTT. 216 E 217 DEL R.D. 1265 DEL 27.07.1934
Il sottoscritto Giovanni Moscherini, nella sua qualità di Sindaco p.t. del Comune di Civitavecchia, nell’ambito del procedimento di cui all’incipit, con il presente atto
PREMESSO
Che, con Deliberazione n.5 del 08.04.2010, il Consiglio Comunale di Civitavecchia ha “incaricato il Sindaco, quale rappresentante legale del Comune di Civitavecchia, di manifestare la volontà contraria dell’Ente, ovvero il dissenso al rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) alla Tirreno Power Spa-Centrale termoelettrica Torrevaldaliga Sud Civitavecchia in sede di Conferenza dei Servizi…”, in quanto “l’attuale richiesta dell’A.I.A. contiene l’autorizzazione all’esercizio della sezione TV4 della quale si richiede, invece, lo smantellamento”;
CONSIDERATO
Che la predetta Deliberazione (che si allega) viene qui richiamata in ogni suo punto, sì da formare parte integrante e sostanziale del presente atto;
Che la situazione ambientale della Città di Civitavecchia e dei Comuni limitrofi è meritevole di particolare attenzione in virtù della contemporanea e consolidata presenza di rilevanti fattori di pressione ambientale, come del resto riconosciuto e riportato alla pag. 34 del Parere Istruttorio di cui alla nota CIPPC 00-2010-0000465 dell’11.3.2010 reso nell’ambito del procedimento di A.I.A in epigrafe;
Che tale evidenza era stata, peraltro, già precedentemente constatata nell’ambito del Decreto V.I.A. del Ministero dell’Ambiente n.680 del 04.11.2003 inerente la riconversione a carbone della Centrale di Torrevaldaliga Nord, in cui, in relazione alle emissioni pregresse delle centrali termoelettriche insistenti sul territorio, si legge “Non è possibile escludere che tali emissioni abbiano comportato un impatto sulla salute umana che non si è ancora completamente manifestato, ed è quindi raccomandabile per il futuro continuare ed anzi rafforzare l’attuale politica di contenimento del carico inquinante”
Che lo stato di sofferenza sanitaria della popolazione, registrato sin dagli anni Ottanta e Novanta da diverse indagini epidemiologiche, è stato da ultimo acclarato e confermato nello studio “Mortalità e ricoveri ospedalieri nell’area industriale di Civitavecchia, anni 1997-2004” del Dipartimento di Epidemiologia della ASL Roma E - struttura di riferimento regionale per l’epidemiologia - e Laziosanità - Agenzia di sanità pubblica, Regione Lazio” (che parimenti si allega al presente atto), in cui si legge che “L’analisi dei ricoveri ospedalieri aggiunge informazioni al quadro epidemiologico dell’area, con risultati coerenti con quelli di mortalità e che confermano i risultati di studi precedenti. Tumore polmonare e pleurico e asma bronchiale sono chiaramente in eccesso. Una novità rispetto alle conoscenze già note è costituita dall’aumento incidenza di insufficienza renale cronica, rilevato dal Registro regionale dialisi” e che “i risultati hanno rilevanza rispetto alle politiche di riconversione energetica e al potenziale inquinante di nuovi impianti per quanto riguarda la salute della popolazione locale. Le decisioni strategiche rispetto ai piani di riconversione energetica devono tener conto dello stato di salute della popolazione residente”;
Che, secondo quanto emerso nel procedimento in itinere, la sezione TV4 della centrale di Torrevaldaliga Sud non è in grado di disporre, nell’immediato e nel medio termine (prossimi due anni), delle migliori tecniche disponibili e, conseguentemente, di garantire livelli di emissioni in linea con quelli associati alle medesime nel BREF di riferimento (il rapporto sulle migliori tecniche disponibili);
Che, in particolare, nel predetto Parere Istruttorio CIPPC 00-2010-0000465 dell’11.3.2010 (pagg. 35 e 38), preso atto per l’anno 2006 di livelli di emissioni di SO2, Nox e polveri superiori al range di prestazione BREF, il Gruppo Istruttore proponeva, per i primi due anni di vigenza dell’AIA, l’assegnazione di limiti sensibilmente superiori a quelli individuabili nel BREF “in attesa dei miglioramenti impiantistici che il Gestore dovrà effettuare”;
RITENUTO
Che tale ipotesi derogatoria non poteva e non possa ritenersi condivisibile, in quanto, oltre a non essere in linea con la vigente normativa nazionale e comunitaria, avrebbe l’effetto di esporre, per un lasso di tempo considerevole, la popolazione a livelli di emissioni che, proprio in virtù della prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento, possono e devono essere ridotti nell’immediato, aspetto, quest’ultimo, che induce nel sottoscritto Sindaco di Civitavecchia ulteriori legittimi timori in relazione alla salvaguardia della salute pubblica;
Di dover adottare un idoneo provvedimento al fine di prevenire ed impedire il danno e il pericolo che le suddette emissioni potrebbero arrecare alla salute pubblica;
Tutto ciò premesso, considerato e ritenuto, richiamati espressamente i contenuti della Deliberazione del Consiglio Comunale di Civitavecchia dell’08.04.2010 n.5, il Sindaco di Civitavecchia, ai sensi degli artt. 216 e 217 del R.D. 1265 del 27.07.1934, nell’ambito del surrichiamato procedimento, formula le seguenti
PRESCRIZIONI
Si formula espresso divieto al funzionamento della Sezione TV4 della Centrale termoelettrica di Torrevaldaliga Sud.
Si richiede, altresì, che nel provvedimento conclusivo del presente procedimento amministrativo l’Autorità Competente voglia confermare le modalità e i tempi della presentazione del piano di smantellamento della predetta sezione TV4, come delineate a pag. 31 del Parere Istruttorio di cui alla nota CIPPC 00-2010-0001138 del 04/06/2010.
Allegati: c.s.
Civitavecchia, lì 08.09.10
IL SINDACO DI CIVITAVECCHIA