"A proposito degli articoli usciti sulla stampa locale relativi alla prigione di sant’Agostino, condivido pienamente la denuncia della insostenibilità della vita nel carcere savonese, della gravissima situazione igienico- sanitaria e delle condizioni esistenziali delle persone lì presenti, condizioni indegne di una Nazione europea. Per tale motivo l’Amministrazione comunale deve, con estrema urgenza, provvedere a superare questa indicibile situazione che contraddice quanto prescritto dalla Costituzione.
Ma la Città di Savona aveva già affrontato nel decennio scorso il problema del carcere e il progetto di un nuovo edificio (anche con costruzioni destinate al personale di custodia) era stato addirittura già appaltato dal Ministero. E’ necessario perciò che il Sindaco (quello di Savona, non quello di Cairo) spieghi ai Savonesi come e perché è finita la “pratica Passeggi”. I Cittadini devono essere informati sul perché una pratica, che sembrava ormai in dirittura d’arrivo, sia invece sparita dalla scena.
Ben vengano quindi le prese di posizione di questi giorni: tutte le iniziative atte a riportare l’attenzione su questo argomento sono benvenute."