"Questa vicenda è l’ennesima dimostrazione di come governano PdL e Lega Nord pensano solo all’immagine alla sudditanza di pensiero al gerarca di turno in questo caso Santiago Vacca giunto ad Alassio su macchina di lusso con targa straniera; esilarante clone del capo romano.
Il perenne “bacio del bastone” è la regola del governo del Pdl e della Lega Nord per questo si caccia un assessore stimato che ben ha lavorato a beneficio della collettività, che con senso di responsabilità e etica ha votato perfino il bilancio di questa maggioranza sgangherata. Amministratore che si è contraddistinta per non essere mai sopra le righe eppure le si taglia la testa" - prosegue la nota
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"Non si taglia la testa invece a quegli amministratori comunali che sono indagati per non aver fatto il bene della collettività; di essere chiacchierati per vicende occulte, per aver creato un danno da 1.700.000 euro alle casse comunali per non aver rispettato il patto di stabilità, per aver creato l’ SBM annunciandone la nascita nel 2008 come strumento di trasparenza e di buona gestione (clientelare!) e che dire del senso civico e di democrazia dell’amministratore giustiziere che irrompe a sprangate in un circolo privato o di chi gestisce bagni pubblici pagato dal Comune e di quello che gestisce spiagge comunali e possiede un alloggio di edilizia convenzionata, comprato a prezzi calmierati, per passare ai box acquistati nell’ambito di opere pubbliche." (...)
Il Presidente e il Direttivo di FLI ALASSIO