- 30 ottobre 2009, 00:07

Al Boscaccio le tariffe di smaltimento meno costose

Sono quelle applicate da Ecosavona di Vado Ligure come emerge dal libro bianco presentato agli amministratori locali le tariffe più basse di tutti i siti di smaltimento dei rifiuti della Liguria.

 

A fronte di 200 mila tonnellate l'anno di rifiuti conferiti in discarica, di cui 130 mila sono solo quelli urbani, il sito del Boscaccio, che vede il 70% della sua proprietà nelle mani della holding Geotea, al 25% del Comune di Vado e al 5% del Comune di Savona, applica ai Comuni una tariffa di 82 euro a tonnellata. Il costo complessivo compreso di ecotassa, oneri di servizio e IVA non supera i 105,56 euro a tonnellata. La discarica di Magliolo nel 2008 praticava un prezzo pari a 108 euro, la Ramognina di Varazze, 106, Ponticelli a Imperia, 120, Scarpino a Genova tra i 136 e i 147 euro.

 

Ecosavona è competitiva anche nei riguardi di discariche del Piemonte. Quella di Novi Ligure, per esempio, pratica una tariffa base di smaltimento pari a 103,02 euro a tonnellata. Una tariffa che però può variare e arrivare fino ad un massimo di 128,67 euro, a tonnellata. Cresce infatti con il diminuire delle quantità conferite, quella di Asti pratica una tariffa pari a 185 euro a tonnellata, a Casale lo smaltimento RSU costa 117, 73 euro a tonnellata.

f.r.

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