Oggi pomeriggio al Matitone di Sampierdarena si è svolto l'incontro dedicato agli indennizzi richiesti dai cittadini di Sestri Ponente per quanto concerne i danni causati dai lavori di ribaltamento a mare di Fincantieri in questi mesi, durante il quale hanno partecipato le associazioni dei consumatori.
"Il tema affrontato nel primo punto era dare seguito all'intesa di febbraio con il presidente Bucci per i rimborsi ai danni degli immobili e un tavolo per definire gli eventuali indennizzi per i disagi da rumori e vibrazioni", afferma Bruno Manganaro, presidente di Federconsumatori Genova.
Una riunione "vivace", dichiara, perché "si è rischiato di fare passi indietro rispetto a ciò che si era convenuto con la Regione e il suo Presidente. Tutto sembrava ipotetico e da verificare".
L'assenza di un Presidente dell'Autorità Portuale "è apparso chiaro che ha reso quasi impossibile la gestione dei risarcimenti - prosegue -. La struttura Commissariale non decide ciò che per noi è evidente che essendo la stessa il committente deve prendersi in carico gli oneri dei danni e disagi".
"Siamo riusciti a non far finire nella palude queste rivendicazioni degli abitanti di Sestri. Con la struttura Commissariale si è deciso che il tema è confermato e che saremo riconvocati l'8 maggio, sperando che in quella data sia stato nominato il Presidente del Porto", conclude, incontro durante il quale oggetto di discussione saranno il risarcimento danni certificato ad immobili e l'indennizzo per rumore e vibrazioni.