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Attualità | 08 aprile 2025, 17:00

Dal Covid alle casseruole: il professor Bassetti ora ‘cura’ anche le padelle

In un video social il virologo spiega l’importanza di utilizzare pentole con rivestimento antiaderente integro, per non correre il rischio di ingerire materiali dannosi per la salute

Dal Covid alle casseruole: il professor Bassetti ora ‘cura’ anche le padelle

Matteo Bassetti, il virologo più famoso d’Italia, dopo anni a spiegare in diretta la differenza tra virus e batteri, lancia ora un nuovo allarme: quello del teflon. Il pericolo, oggi, arriva dalle padelle antiaderenti che vengono comunemente utilizzate da tutti in cucina, che con l’usura rischiano di graffiarsi e di rilasciare, di conseguenza, materiali dannosi per la salute.

In un video postato sui social, il virologo, con una felpa del Genoa d’ordinanza, mette in guardia i suoi follower: “Le vostre padelle antiaderenti sono rovinate? Non aspettate che siano completamente graffiate per sostituirle. Quando il rivestimento antiaderente ha pochi graffi rilascia migliaia di particelle plastiche, ma se più danneggiato, si può arrivare anche a oltre 2 milioni di particelle di plastica rilasciate, come emerso da recenti studi”.

Il medico consiglia acciaio inox, ceramica o rame, considerate alternative più sicure. 

Alcune padelle, inoltre, soprattutto quelle più vecchie o economiche, contengono PFAS (sostanze perfluoroalchiliche). Sono composti chimici usati per rendere i materiali resistenti a olio, acqua e calore che sono stati collegati a disturbi ormonali, problemi al fegato, infertilità e tumori, anche se le quantità in padelle moderne sono molto più basse che in passato. Per questo, se sembra uscita da una battaglia, forse è meglio mandare in pensione la vecchia pentola e acquistarne una nuova. Con l’approvazione di Bassetti.

Redazione

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