Nel suo point elettorale in via Carducci, Silvia Salis ha presentato il simbolo della sua lista civica, 'Silvia Salis Sindaca', un progetto che, a suo dire, rappresenta "perfettamente tutte le anime" della sua coalizione.
L'evento ha visto una grande partecipazione, sia di candidati sia di simpatizzanti. Salis, dopo aver svelato il simbolo azzurro, rosso e bianco che contraddistinguerà la sua lista, ha sottolineato l'importanza del contributo che le persone candidate porteranno in termini di "visione" per Genova, integrandosi nel programma del campo progressista: "Penso che questa lista possa crescere molto in questo mese e mezzo", ha aggiunto, presentando Silvia Pericu come capolista, figura di "grande credibilità" e capace di infondere "fiducia" negli elettori. "Lo trovo un segnale di fiducia, ma penso che sia una lista che può veramente crescere molto", ha affermato Salis, in merito al 7% attribuito alla lista civica dai sondaggi.
A cinquanta giorni dall'inizio della sua campagna elettorale, Salis ha tracciato un bilancio positivo, affermando che la sua candidatura è stata accolta "in maniera molto calorosa" dall'area progressista, mentre ha generato "reazioni scomposte" nella destra, con conseguente spostamento dell'elettorato moderato. "La mia candidatura è stata accolta in maniera molto calorosa da tutta l'area progressista. È stata accolta in maniera molto stupita dalla destra che ha avuto reazioni prima insomma abbastanza scomposte, contraddittorie tra loro. Questo sicuramente ha demotivato il loro elettorato più moderato che, come vedete, dai sondaggi si sta spostando", ha dichiarato.
La lista civica ‘Silvia Salis sindaca’ si caratterizza per la sua "trasversalità”: i nomi che la compongono “rappresentano la nostra idea di campo progressista e sono trasversali a tutti i settori della società, trasversali per competenze e per posizionamento: è una lista completamente bilanciata”.
In merito alle presunte fibrillazioni all'interno della coalizione di centrosinistra, Salis ha assicurato che si sta lavorando per trovare una sintesi che soddisfi tutte le parti nella selezione dei candidati alla presidenza dei Municipi: "Stiamo chiudendo in questi giorni, stiamo trovando una sintesi che vada bene per tutti", ha dichiarato.
Silvia Pericu, capolista della lista civica, ha espresso gratitudine per l'opportunità di rappresentare "una lista di civici, di persone che vengono dalla società civile, che hanno voglia di mettersi in campo per mettere i cittadini al centro, che mi sembra che sia un tema che debba essere prioritario nel nostro agire", ha dichiarato. Consapevole del peso del suo cognome, Pericu lo considera una "fortuna" e un portatore di "valori" che i genovesi ricordano. Tuttavia, sottolinea di avere le proprie competenze e di voler contribuire alla città, che ha visto "crescere, evolversi, avere momenti bui e momenti di maggiore credibilità". “Io sono Silvia Pericu, ho le mie competenze e cercherò da questo punto di vista di fare quello che posso. Ho un'età in cui vorrei contribuire alla mia città, una città che ho visto crescere, evolversi, avere dei momenti bui, avere dei momenti di maggiore credibilità, ma che penso che abbia bisogno di un'opportunità molto importante"
E, in merito a un eventuale ruolo in giunta, Pericu ha dichiarato di non avere "ansia" di ruoli, ma di voler dare "giusto peso alle cose", lavorando per il bene della città: “È un gioco di squadra questo che proponiamo noi qui", ha concluso.