Prosegue questo mercoledì, e andrà avanti per tutti i mercoledì successivi, il rapporto di collaborazione tra ‘La Voce di Genova’ e Disco Club, il celeberrimo negozio di musica di via San Vincenzo, tra i più antichi in tutta Italia e tra gli ultimi rimasti in attività a livello di impresa indipendente. Ogni settimana, nel ciclo ‘La parola a Disco Club’, Gian, Dario e i numerosi altri esperti di questo impagabile ‘covo’ di appassionati ci accompagneranno tra le ultime uscite, qualche curiosità, le ristampe e le chicche da non perdere. Buona lettura e buon ascolto!
Dopo oltre tre decenni di silenzio, i CCCP – Fedeli alla Linea tornano con "Gran Galà Punkettone", un album live disponibile in CD, vinile e DVD.
Registrato durante le due serate al Teatro Valli di Reggio Emilia dell'ottobre 2023, l'evento ha di fatto segnato la prima reunion ufficiale della band dopo trentaquattro anni, registrando il tutto esaurito in pochi minuti. Il concerto, concepito inizialmente come una celebrazione della mostra "Felicitazioni!" ai Chiostri di San Pietro, si è trasformato in un'esperienza unica, con la formazione originale composta da Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici e Danilo Fatur, affiancati da ospiti come Daria Bignardi e Alba Solaro.
L'album offre una selezione dei brani più iconici della band, reinterpretati con una maturità che fonde l'energia punk delle origini con una nuova consapevolezza artistica. Il dvd cattura l'essenza visiva dello spettacolo, permettendo ai fan di rivivere l'atmosfera intensa di quelle serate storiche.
Dopo sette anni di attesa, i Negrita tornano con "Canzoni per anni spietati", un album che rappresenta una riflessione profonda sul presente. Il disco affronta temi come la disillusione, la rabbia e la ricerca di indipendenza di pensiero, proponendo un sound che combina elementi folk con contaminazioni sonore e letterarie. Un omaggio particolare è rivolto a Bob Dylan, evidente nel brano "Song to Dylan", che riflette l'influenza del cantautore americano sul gruppo. L'album è stato accolto positivamente dalla critica, che ne ha apprezzato la sincerità e la capacità di affrontare tematiche attuali con un linguaggio musicale diretto e senza compromessi.
Come i Negrita, anche i Mumford & Sons tornano dopo una pausa di sette anni con il loro quinto album in studio, "Rushmere", pubblicato il 28 marzo 2025.
Questo lavoro segna una sorta di ritorno alle origini per la band britannica, ora composta da Marcus Mumford, Ben Lovett e Ted Dwane, dopo la separazione dal chitarrista e banjoista Winston Marshall nel 2021.
Registrato tra il 2022 e il 2024 in diverse località, tra cui RCA Studio A a Nashville, Savannah in Georgia e il loro studio personale nel Devon, l'album è stato prodotto insieme a Dave Cobb. Il titolo, "Rushmere", si riferisce a uno stagno situato nel Wimbledon Common di Londra, luogo significativo per la formazione della band.
Il disco è stato anticipato dal singolo omonimo, pubblicato il 17 gennaio 2025, che ha segnato un ritorno alle sonorità folk-pop caratteristiche dei primi lavori del gruppo. La tracklist include brani come "Malibu", "Caroline", "Monochrome" e "Carry On", che esplorano temi esistenziali con arrangiamenti ricchi di armonie vocali e strumentazione acustica.
"Rushmere" è disponibile in vari formati fisici, tra cui CD e LP standard, oltre a edizioni esclusive per Amazon, EGEA e lo shop di Universal Music Italia. La band ha inoltre annunciato un tour nordamericano di 32 date, con ospiti speciali come Japanese Breakfast e Gregory Alan Isakov, e ha destinato 1 dollaro per ogni biglietto venduto a supporto della charity War Child.
Questo nuovo lavoro rappresenta un capitolo significativo nella carriera dei Mumford & Sons, segnando una maturazione artistica e un ritorno alle radici che ha già conquistato sia la critica che il pubblico.
La cantautrice americana Hannah Cohen presenta il suo quarto album, "Earthstar Mountain", pubblicato il 28 marzo 2025. Questo lavoro rappresenta un'ode alla curiosità e all'esplorazione della vita, ponendo domande profonde su come decidiamo le nostre direzioni e affrontiamo i cambiamenti improvvisi. Registrato tra il 2020 e il 2024 presso il Flying Cloud Recordings, lo studio che Hannah condivide con il partner e collaboratore Sam Evian nelle montagne delle Catskills, l'album è un collage di ricordi sfocati e souvenir sonori che catturano l'essenza del tempo trascorso in quella regione.
"Earthstar Mountain" è arricchito dalla collaborazione di artisti di spicco come Sufjan Stevens, Clairo, Sean Mullins, Liam Kazar e Oliver Hill, che contribuiscono a creare un paesaggio sonoro stratificato e atmosferico. Il titolo dell'album trae ispirazione dall'earthstar, un piccolo fungo che cresce nei boschi circostanti la casa di Hannah, simbolo della meraviglia e del mistero della natura. Le tracce esplorano temi di memoria, perdita e connessione, con arrangiamenti che fondono elementi folk con tocchi psichedelici, creando un'esperienza d'ascolto immersiva e riflessiva.