Sono in corso al largo del promontorio di Portofino le operazioni di ricerca per individuare un canoista disperso. La segnalazione è stata effettuata nel pomeriggio dalla figlia dell'uomo, facendo scattare immediatamente l'intervento delle autorità competenti.
La canoa è stata ritrovata a circa 1,5 miglia nautiche da San Fruttuoso, ma a bordo non è stato rinvenuto né il disperso né il suo telefono cellulare, rendendo ancora più preoccupante la situazione.
Il coordinamento delle operazioni è affidato alla sala operativa della Capitaneria di Porto di Genova, che ha dispiegato diversi mezzi navali ed aerei della Guardia Costiera. In particolare, un elicottero proveniente dalla base di Sarzana Luni sta perlustrando l'area dall'alto, mentre in mare operano le motovedette CP 830 di Santa Margherita Ligure e CP 334 di Genova, supportate da un battello pneumatico. Anche i Vigili del Fuoco stanno partecipando attivamente alle ricerche con una motobarca e un elicottero.
Per garantire un monitoraggio completo, sono stati allertati anche i Carabinieri e la polizia locale per effettuare ricerche a terra. Non è escluso che il canoista sia riuscito a raggiungere la riva e stia cercando di risalire i sentieri del parco, in una zona non coperta dalla rete cellulare. A supporto delle operazioni subacquee è stato inoltre attivato il 5° Nucleo operatori subacquei della Guardia Costiera.