Elezioni comunali, Bordilli (Lega) sullo scontro tra Calenda e il M5S: “Genova non merita questo clima da perenne assemblea di condominio”

Come prevedibile, le parole di Carlo Calenda non solo stanno agitando la coalizione di centrosinistra, ma sono anche un facile assist per la controparte.
Ne sono testimonianza le parole con cui l'assessora comunale Paola Bordilli (Lega) commenta lo sfogo del leader di Azione.
“Se ancora c’era qualche dubbio ieri si è avuta l’ennesima dimostrazione di come il  cosiddetto campo largo faccia acqua da tutte le parti - dice Bordilli - Calenda insulta pesantemente il Movimento 5 Stelle di fronte alla premier Meloni e la reazione da parte dello stesso Movimento non tarda ad arrivare. Tra inviti reciproci a “cancellarsi” viene ancora di più da chiedersi come una coalizione con una simile litigiosità possa ambire a governare una delle principali città italiane”.
“Davvero i genovesi, persone di buonsenso ed estremamente concrete, meritano questo clima di perenne assemblea di condominio? - di chiede Bordilli - la risposta è no: non oso neppure immaginare quanto indietro possa andare la città, ferma in questi scontri tra bande e in questa surreale situazione che loro chiamano dialettica ma non è altro che una corsa alle poltrone e ai protagonismi. È inaccettabile che la città venga trattata come un semplice oggetto di contesa tra forze politiche più impegnate a litigare che a proporre soluzioni concrete”.