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Politica | 30 marzo 2025, 15:12

Elezioni comunali, Azione protegge il ‘campo largo’ genovese dall’onda lunga dello tsunami Calenda: “Salis candidata capace, programma condiviso”

La coordinatrice regionale del partito spazza via ogni possibile tensione interna al ‘campo largo’ genovese, ma è certa che gli attriti sulle questioni internazionali spaccheranno “il centrodestra come il centrosinistra”

Cristina Lodi, coordinatrice regionale di Azione

Cristina Lodi, coordinatrice regionale di Azione

Alleanze destinate a spaccarsi sui temi di politica internazionale, ma nessuna frattura nella coalizione progressista che a Genova supporta la corsa della candidata sindaca Silvia Salis.
Questo, in sintesi, emerge dalle parole della coordinatrice regionale di Azione, Cristina Lodi, a commento dell’ultima vibrante uscita del leader nazionale del partito, Carlo Calenda.
Al congresso di Azione, Calenda si è rivolto con parole durissime al Movimento 5 Stelle attaccando sul “no” pentastellato al riarmo, sulla spesa pubblica per il superbonus del governo Conte e, infine, arrivando a dire che “l’unico modo per avere a che fare con il M5S è cancellarlo”.

Lodi, chiamata a rappresentare il partito nella coalizione di Salis, getta acqua sul fuoco in nome del bene superiore di unità, senza però nascondere quelle che, secondo lei, saranno le conseguenze delle divisioni dei vari partiti sulle strategie politiche e militari dell’Unione Europea.
Salis è una candidata brava, capace - dice Lodi - con lei da subito abbiamo condiviso una filosofia di governo cittadino e un sogno di cambiamento, uniti per fare crescere Genova e far stare meglio i genovesi”.
Poi la profezia sul destino dei due principali schieramenti che, però, secondo Lodi non avrà conseguenze in quel di Genova: “La questione delle alleanze politiche nazionali per la gravissima situazione  internazionale spaccherà il centrodestra come il centrosinistra. Mentre il programma per cambiare Genova è già profondamente condiviso con la coalizione. Noi andiamo avanti con fiducia e serenità come e con tutti quelli che lo condividono”.

Per Lodi, quindi, da un lato sarebbe inesorabile la frattura all’interno del centrosinistra nazionale ma, dall’altro, nulla dovrebbe scalfire il ‘campo larghissimo’, da Azione ad AVS, che sostiene la candidata Salis.
Domani, intanto, la prima grande chiamata per la squadra progressista genovese. Nel capoluogo arriva la leader nazionale del Partito Democratico, Elly Schlein. L’appuntamento clou è per le 18 in piazza Tazzoli a Sestri Ponente, e lì la conta dei presenti potrebbe già dare delle risposte.

Pietro Zampedroni


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