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Cultura | 28 marzo 2025, 18:30

Cosa fare a Genova e dintorni nel week end: tutti gli appuntamenti per sabato 29 e domenica 30 marzo

L'Evoè Festival a Recco, la Fiera Primavera a Sestri Levante, il mercatino agroalimentare 'Tipicamente Chiavari', STREEAT® Food Truck Festival in Piazza della Vittoria, Portofino Days International fiction festival, i Cromosuoni al Teatro della Tosse, la mostra fotografica 'Il respiro e lo sguardo' e tanto altro

Cosa fare a Genova e dintorni nel week end: tutti gli appuntamenti per sabato 29 e domenica 30 marzo

EVENTI

EVOÈ FESTIVAL: ARTE GASTRONOMICA E PRODOTTI D’ECCELLENZA

Sabato 29 e domenica 30 marzo a Recco

Sabato 29 e domenica 30 marzo 2025, piazza Nicoloso a Recco ospita la terza edizione di Evoè Festival - Arte Gastronomica e Prodotti d'Eccellenza, evento dedicato alla valorizzazione del patrimonio agroalimentare ligure. Promosso dal Consorzio della Focaccia di Recco col Formaggio IGP, con il sostegno di Regione Liguria, Città Metropolitana di Genova, Comune di Recco, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova e FIPE-Confcommercio Liguria, il festival propone un ricco programma di show cooking, incontri con produttori edegustazioni.

Nel corso del festival si alternano showcooking con ristoratori liguri, sfide tra studenti degli istituti alberghieri, incontri con i produttori e le eliminatorie del Campionato Mondiale del Pesto Genovese al mortaio. Un'attenzione particolare è dedicata alla focaccia di Recco col formaggio IGP, prodotto simbolo della città, celebrato con degustazioni e dimostrazioni dal vivo durante queste due giornate di fine marzo.

LA FIERA DI PRIMAVERA A SESTRI LEVANTE 

Domenica 30 marzo 

Domenica 30 marzo a Sestri Levante torna, a distanza di sei anni, la Fiera di Primavera in via Nazionale. A salutarne la riproposizione è un soddisfatto Daniele Mignacca, presidente provinciale di Anva Confesercenti: "Finalmente riusciamo a riproporre una fiera da tempo attesa non solo dagli operatori del comparto ambulante, ma anche da molti cittadini e dai commercianti in sede fissa dalla via. Il tutto grazie all’impegno e all’interessamento dell’assessore al commercio Giuseppe Ianni, che ringraziamo per il prezioso lavoro di interlocuzione tra le parti, svolto in piena condivisione con l'associazione".

Evento a cura del Consorzio Mercati del Mare di Rapallo, insieme a Confesercenti Liguria e al CIV di via Nazionale, con il patrocinio del Comune di Sestri Levante.

LA STORIA IN PIAZZA A PALAZZO DUCALE

Da giovedì 27 a domenica 30 marzo

A Palazzo Ducale di Genova torna l’appuntamento con La storia in piazza, festival di divulgazione e approfondimento di tematiche storiche alla sua XIV edizione, che l’anno scorso aveva accolto 15mila presenze. La curatela è affidata per la prima volta agli esperti di storia contemporanea Carlotta Sorba e Emmanuel Betta, e il tema scelto è Le piazze della storia. Più di 100 ospiti in quattro giorni si alternano negli oltre 60 appuntamenti previsti, da giovedì 27 a domenica 30 marzo 2025.

Il festival si conferma una delle proposte di maggiore successo della programmazione di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e un appuntamento imprescindibile a livello nazionale per tutti gli appassionati della materia. Nato nel 2010, rinnova le modalità di svolgimento degli incontri, e prevede - accanto a conferenze, reading, laboratori, seminari - dialoghi aperti a più voci tra quelle degli ospiti, invitati a dibattere attorno a uno stesso tema ma da punti di vista diversi.

Le sale al piano nobile di Palazzo Ducale, compresa la Sala dell’Archivio Storico solitamente aperta solo a studiosi e ricercatori, si animano di presenze e voci sul tema dell’evoluzione e del ruolo delle piazze attraverso le epoche, dall’antichità ai nostri giorni: come spazio fisico e concreto, legato a momenti iconici della storia, luogo della vita e dell’esperienza collettiva, ma anche spazio metaforico e virtuale. Analizzando il ruolo chiave giocato dalle piazze, gli ospiti con i loro sguardi molteplici approfondiscono le trasformazioni sociali, politiche, culturali, nel tempo e nello spazio.

Tutto il programma de La Storia in Piazza è reperibile sul sito www.palazzoducale.genova.it

BEIGUA GEO-FESTIVAL

Sabato 29 e domenica 30 marzo

Il weekend nel Parco del Beigua si inaugura con il Beigua Geo-Festival, un evento che celebra i 20 anni dal suo riconoscimento come Geoparco, il primo e unico in Liguria, grazie al valore del suo patrimonio geologico. Sabato 29 marzo 2025, sono previste brevi escursioni guidate dai docenti del corso di geologia dell'Università di Genova.

La mattina, l'appuntamento è a Pratorotondo (Cogoleto) con due partenze programmate alle 9.15 e alle 11.15. Insieme al professor Marescotti, si esplorerà l'importanza petrografica e mineralogica delle ofioliti del Beigua, visitando uno dei geositi più celebri, i block field dell'Alta Via. Nel pomeriggio, ci si sposterà a Sassello, dove sono previste due partenze alle 14 e alle 16. In questa fase, si visiterà il Centro Visite del Parco e il geosito di Ponte Prina, in località Maddalena, per osservare le tracce fossili della barriera corallina insieme al professor Briguglio. 

Le attività, adatte a tutti, possono essere seguite separatamente e la prenotazione online è obbligatoria entro venerdì alle 12. La partecipazione è gratuita.

SBARASSU E STREET FOOD A CARIGNANO

Domenica 30 marzo

Domenica 30 marzo il Civ Carignano organizza in piazza San Francesco d'Assisi e via Corsica la nuova edizione di “U Sbarassu”, ovvero il mercatino dell'usato dedicato a tutti coloro che sono in cerca di occasioni particolari e curiose.

L'iniziativa, inizialmente programmata per il 23 marzo,posticipata causa maltempo, avrà inizio alle ore 10 e si concluderà alle ore 18. Non mancherà, ovviamente, lo streetfood. 

TIPICAMENTE CHIAVARI

Sabato 29 e domenica 30 marzo 

Si rinnova l’appuntamento mensile con “Tipicamente Chiavari”, il mercatino agroalimentare organizzato da Confesercenti Genova con il patrocinio del Comune di Chiavari: per due giorni, in via Rivarola dalle 9 alle 19, troveranno posto come ogni ultimo weekend del mese decine di banchi di prodotti agroalimentari ed enogastronomici a chilometro zero, dai formaggi ai salumi, dalle conserve ai dolci e tanto altro.

Inoltre nella mattinata di domenica, a partire dalle ore 10:45, tornerà a sfilare per il mercatino la Conte Brass March Band, ensemble genovese che si ispira alla tradizione musicale di New Orleans. Composta da fiati e percussioni, la band si dedica all’esplorazione dei brani tipici di questo stile, spaziando dal jazz tradizionale al blues, fino al gospel. Il repertorio include pezzi classici di artisti come Louis Armstrong, King Oliver e Sidney Bechet, passando per i canti tipici della tradizione di New Orleans. Le esibizioni, spesso itineranti, ricreano l’atmosfera vivace delle parate e delle celebrazioni tipiche della città americana, portando nelle strade un’esperienza musicale autentica e coinvolgente. In collaborazione con Assoartisti Genova.

ALLA SCOPERTA DELLE BOTTEGHE STORICHE GENOVESI

Sabato 29 marzo

Sabato 29 marzo 2025, Genova Cultura Aps propone un nuovo tour guidato per esplorare le botteghe storiche di Genova. Un percorso che attraversa il tempo, rivelando una città custode di tradizioni senza tempo. Queste antiche botteghe riportano indietro i visitatori a un'epoca passata, svelando vestigia storiche che raccontano storie e leggende. Un viaggio nel passato tra mezzeri, storici tessuti dai motivi orientali utilizzati come copricapo dalle donne, tripperie, macellerie, spezie di ogni genere, una barberia in stile liberty-deco, jeans e abbigliamento portuale, e farmacie storiche.

Si avrà l'opportunità di scoprire le antiche sedi dei mercati del grano e del pesce, dove si praticavano punizioni umilianti per coloro che fallivano, costretti a colpire con le terga grandi lastre di pietra per tre volte. Non mancheranno le pasticcerie e le confetterie, con le loro deliziose esposizioni. È previsto un contributo per la partecipazione e la prenotazione è obbligatoria: contattare genovacultura@genovacultura.org, o telefonare ai numeri 010 3014333 - 392 1152682.

STREEAT® FOOD TRUCK FESTIVAL

Da venerdì 28 a domenica 30 marzo

STREEAT® Food Truck Festival, il primo e l’originale festival con i migliori Cibi di Strada d'Italia, torna in Liguria: le cucine mobili si accenderanno in Piazza della Vittoria a Genova da Venerdì 28 a Domenica 30 Marzo 2025, come sempre ad ingresso gratuito.

Per tre giorni STREEAT® Food Truck Festival riempirà Piazza della Vittoria di colori, odori e sapori unici provenienti da tutto il Bel Paese, oltre a ottime birre artigianali italiane e una selezione musicale di qualità. Tantissimi street food provenienti da ogni dove e proposti da ape car, carretti, furgoncini, biciclette, roulotte, moto e rimorchi allestiti con piastre, forni, friggitrici e griglie roventi. Le cucine saranno attive venerdì dalle 18 all’1, sabato dalle 12 all'1 e domenica dalle 12 a mezzanotte.

Parteciperanno alla tappa molti food truck tra cui Al Fuso Pugliese, BBQ Chianina Station, La Piadineria Artigianale Carboni, Daje Street Pub, Dalila’s Street Bakery, Chiosco di Mare, Original Greek Eat, Mr Potato Belgian Fries, Marchese Cannoli, Porcobrado, Porko Iberico, La Sicilia, Awakte Zaperoco, Fritt And Furios, Lo Scarrozzino, Tati e Patate Dai Biga, Nannì Sapori Romaneschi e Sponda Pizzetteria. La scelta gastronomica accontenterà davvero tutti, con alternative vegetariane, vegane, senza glutine e senza lattosio. Nel menù ampia scelta come cannoli Siciliani, cucina Messicana e Greca.

Durante l'arco della manifestazione si terranno anche diverse attività culturali e ludiche, tra cui workshop con le eccellenze gastronomiche locali e nazionali, tutte a partecipazione gratuita!

CASA DEL PENSIERO

Da venerdì 28 a domenica 30 marzo 

Il secondo seminario della Casa del Pensiero 2025 avrà luogo dal 28 al 30 marzo a Santa Margherita Ligure nella suggestiva cornice di Villa Durazzo. Sedici studenti dell’Università di Genova provenienti da dipartimenti diversi. 

Dalle 9,30 del mattino fino alle 17,00 gli studenti e Fausto Arrighi, guidati da Pino Petruzzelli, approfondiranno il tema proposto. Lo faranno nel giardino o nei saloni affrescati di Villa Durazzo, ma anche al ristorante dove pranzeranno tutti insieme, studenti e docenti, continuando a portare avanti la voglia di pensare e riflettere sull’importanza della Cultura nelle nostre quotidianità.

Domenica 30 marzo, alle ore 16,00 e con ingresso libero, sempre a Villa Durazzo, con splendida vista sul mare e su Santa Margherita Ligure, avrà luogo il secondo dei tre incontri pubblici dal titolo Pensieri in Dialogo in cui gli studenti racconteranno ciò che il loro pensiero ha partorito durante i tre giorni e Fausto Arrighi parlerà al pubblico dei suoi approfonditi studi e della sua grande esperienza in questo campo. Sia il seminario che l’incontro pubblico saranno condotti dall’attore e scrittore Pino Petruzzelli che è anche il Direttore artistico della Casa del Pensiero, giunta alla sua 4° Edizione.

Casa del Pensiero è un Progetto dell’Università di Genova e del Comune di Santa Margherita Ligure, realizzato dal Teatro Ipotesi di Genova e che si avvale di un importante partner come l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico di Roma, della collaborazione di Villa Durazzo e della Biblioteca Civica di Santa Margherita Ligure e del prestigioso patrocinio di RAI Liguria.

IN CAMMINO: ABBAZIE D'EUROPA

Sabato 29 marzo 

La meta della ventunesima tappa di In cammino è la città di Genova, dove la mattina del 29 marzo ci troveremo prima all’Abbazia di San Nicolò del Boschetto e, a seguire, al Museo Diocesano. Terzo appuntamento del terzo anno del viaggio da noi intrapreso per le Abbazie europee, si tratta di un anno importante in quanto apre la fase del nostro “arrivo” a Roma nel dicembre 2025, in concomitanza con la chiusura del Giubileo.

La parola che caratterizza questa ventunesima tappa è: Passione. Genova e la Liguria sono state storicamente dei punti cruciali per i pellegrini che, provenienti da est, s’incamminavano verso Santiago de Compostela o per quanti, giunti dal litorale ovest, raggiungevano la Via Francigena. E nel capoluogo ligure nella mattinata di sabato 29 marzo visiteremo alle ore 10 l’Abbazia di San Nicolò del Boschetto, situata nel quartiere di Cornigliano.

Dopo la visita all’Abbazia di San Nicolò del Boschetto, alle ore 11:30 prende il via al Museo Diocesano il convegno “Cammini religiosi: proposte e prospettive” presieduto Livia Pomodoro, titolare della Cattedra Unesco “Food Systems for Sustainable Development and Social Inclusion” presso l’Università Statale di Milano.

Partecipano: Luca Lombardi, Assessore Regionale al Turismo; Federico Marenco, Direttore Generale del Turismo, Agricoltura e Aree protette della Regione Liguria; Francesco Ferrari, Presidente dell’Associazione Europea Vie Francigene; Antonio Bettanini, Direttore di In cammino – Abbazie d’Europa.

Dopo la visita al Museo Diocesano prevista alle 15.00, si terrà qui alle ore 15:30 il dialogo sulla parola che ispira la tappa: “Passione”, coordinato da Antonio Bettanini.

Partecipano: Mons. Marino Poggi, Canonico del Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo; Marco Bucci, Presidente della Regione Liguria; Marzia Cataldi Gallo, già Soprintendente e già docente di Storia del Costume.

Alle ore 16:45, sempre al Museo Diocesano, è la volta di “Le Musiche della Passione”: concerto di Mariangela Bettanini che esegue un repertorio classico e moderno, accompagnata alla chitarra da Giangi Sainato.

PORTOFINO DAYS INTERNATIONAL FICTION FESTIVAL

Da venerdì 28 a domenica 30 marzo

Dal 28 al 30 marzo torna Portofino Days International fiction festival, la seconda edizione della manifestazione dedicata al mondo dell’audiovisivo, che per tre giorni interesserà location esclusive tra Portofino, Santa Margherita Ligure, Rapallo e Genova. 

Un evento che chiama a raccolta in Liguria i migliori professionisti del settore, da coloro che si occupano di colonne sonore a chi lavora alle sceneggiature, dalle major della distribuzione alle principali piattaforme streaming, passando da chi lavora nei campi di regia e recitazione.

All’inizio della primavera la più famosa Piazzetta del mondo farà da sfondo a incontri, dibattiti e premiazioni, mentre gli ospiti saranno accolti da un lungo “blue carpet” e dalla struttura allestita per l’occasione a due passi dal mare.

Tanti i nomi di spicco che hanno deciso di partecipare a questa kermesse unica nel suo genere: Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction, l’attore Elia Nuzzolo, il produttore Luigi De Laurentiis (che è anche nel board del Festival), fino all’attrice Pilar Fogliati.

Come lo scorso anno, centrali e strategici saranno gli “Stati Generali dell’audiovisivo di Portofino” (in programma sabato 29 marzo a partire dalle 15: un momento d’incontro e riflessione sullo stato dell’arte dell’audiovisivo, per individuarne le nuove frontiere e fare il punto sullo sviluppo di nuove idee e progetti).

Focus sul rapporto tra cinema e sport nella giornata di domenica 30 marzo con due eventi speciali: al mattino, sempre in Piazzetta, l’incontro “3 aprile 1905 – 120 anni del Club Atletico Boca Juniors – Xeneises” con la collaborazione del Genoa C.F.C.

Al pomeriggio “L’audiovisivo come strumento a supporto delle azioni per contrastare il fenomeno dilagante del bullismo” con la testimonianza della giovane scrittrice Camilla Mancini, Cecilia Padula (Responsabile EMEA contenuti Kids per Paramount) e la collaborazione dell’U.C. Sampdoria.

Durante il Festival, la celebre Piazzetta ospiterà anche un’esclusiva mostra realizzata in collaborazione con Paramount+, dedicata al legame tra la serie "Vita da Carlo" e la Liguria. Un viaggio tra immagini e racconti che celebrano la terza stagione dello show, ambientata a Sanremo, dove Carlo Verdone ha portato il suo inconfondibile stile tra le atmosfere uniche della Riviera, con attori e comparse locali a rafforzare il rapporto tra il grande schermo e il territorio.

Tutti i programmi degli eventi e i dettagli per partecipare sono sul sito portofinodays.org. 

UN MUSEO TUTTO PER ME

Sabato 29 marzo e domenica 30 marzo

Sabato 29 marzo e domenica 30 marzo, alle ore 11:00, a Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo, è in programma una nuova attività per bambini e ragazzi dal titolo “Un museo tutto per me”. Sabato 29 marzo l’iniziativa è dedicata ai bambini dai 6-12 anni, mentre domenica 30 marzo è pensata per la fascia 3-6 anni.

I partecipanti intraprenderanno un affascinante “viaggio” in museo, per conoscere le collezioni che il Capitano D’Albertis ha raccolto in occasione dei suoi viaggi intorno al mondo e che porterà alla scoperta della mostratemporanea “Radici. Da Genova al mondo e ritorno”. L’esperienza si propone di far comprendere a bambini e ragazzi cosa sia un museo, a cosa serva e quali siano le attività delle persone che ci lavorano, il tutto grazie anche al supporto di un albo illustrato che si andrà a leggere insieme.

Al termine della visita, i partecipanti saranno coinvolti in un laboratorio creativo, che varierà a seconda dell'età:

Per i più grandi (6-12 anni): I ragazzi costruiranno il proprio personale museo partendo da una semplice scatola. Con un po' di fantasia e impegno, questa scatola si trasformerà in un'avventura unica.

Per i più piccoli (3-6 anni): Il laboratorio manuale prevede la realizzazione di un “barattolo dei ricordi”, che i bambini potranno portare a casa per creare una collezione personale.

Informazioni e prenotazioni:

Costo: per i bambini ingresso gratuito al museo + 6€ per attività comprensiva di visita e laboratorio. Per gli adulti tariffe previste nella giornata di svolgimento dell’evento.

È necessaria la prenotazione ai seguenti link: Prenotazione per sabato 29 marzo: https://tickets.museidigenova.it/webshop2/webticket/shop?event=85106&kassierer=webFAM, prenotazione per domenica 30 marzo: https://tickets.museidigenova.it/webshop2/webticket/shop?event=85105&kassierer=webFAM

Per ulteriori informazioni:

Tel. 0105578280 | E-mail biglietteriadalbertis@comune.genova.it

L’attività è confermata al raggiungimento del numero minimo di 10 partecipanti, max 20 persone.

FARINATA IN PIAZZA PER SOLIDARIETÀ

Sabato 29 marzo

Un’iniziativa di solidarietà all’insegna del gusto e dell’aiuto al prossimo si svolgerà sabato 29 marzo, a partire dalle ore 10, dove il Lions Club Genova Sampierdarena organizzerà un evento benefico in piazzetta Croce d’Oro, lungo via Cantore.  L’obiettivo è duplice: da un lato, raccogliere occhiali usati, che verranno inviati al centro Lions di Chivassoper essere rigenerati e donati a persone in difficoltà; dall’altro, raccogliere fondi per acquistare tende per alcune aule dell’Istituto Comprensivo Sampierdarena.  

Per incentivare la raccolta, i volontari del Lions Club prepareranno sul posto la farinata, il tipico piatto ligure a base di farina di ceci. Chi donerà un paio di occhiali usati o contribuirà con un’offerta per la scuola riceverà una porzione calda e fragrante. “Resteremo in piazza fino al tardo pomeriggio, indicativamente fino alle 18 – afferma Riccardo Repetto, presidente del Lions Club – e, se necessario, correremo a comprare altra farina di ceci per non interrompere la produzione” .

MUSICA E SPETTACOLI

MAURIZIO SOLIERI AL CRAZY BULL

Sabato 29 marzo

Il Crazy Bull di Sampierdarena si prepara ad accogliere un'icona del rock italiano: Maurizio Solieri, lo storico chitarrista di Vasco Rossi, sarà ospite speciale della serata di sabato 29 marzo. A partire dalle 22, il locale di via Eustachio Degola vibrerà al ritmo dei più grandi successi del Blasco, grazie alla performance della cover band Tropico del Blasco, una delle tribute band più apprezzate in Italia, capitanata da Andrea Di Marco.

L'appuntamento al Crazy Bull si preannuncia come un evento imperdibile per tutti i fan di Vasco Rossi e del rock italiano. Solieri, accompagnato dalla potente voce di Andrea Di Marco e dalla grinta della Tropico del Blasco, ripercorrerà i momenti più emozionanti della sua carriera, regalando al pubblico una notte di pura energia rock'n'roll.

Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 347 9832744. Le prevendite sono disponibili al seguente link: https://www.postoriservato.it//biglietti/maurizio-solieri-29-marzo-2025-crazy-bull-genova-23661.html

TRAGÙDIA: IL CANTO DI EDIPO

Da venerdì 28 a domenica 30 marzo

Nel fine settimana che si articola tra venerdì 28 e domenica 30 marzo sarà ospite del Teatro Nazionale di Genova, sulla scena dell’Ivo Chiesa Tragùdia. 

Il canto di Edipo liberamente ispirato alle opere di Sofocle e ai racconti del mito;regia, scene, luci, suoni, costumi a firma di uno tra gli autori più visionari e colti dell’ultimo decennio, Alessandro Serra, già noto per il pluripremiato Macbettu e, in seguito, per La Tempesta. 

La produzione a sostegno dello spettacolo è un coro di teatri e istituzioni: Sardegna Teatro, Teatro Bellini, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Fondazione Teatro Due, in collaborazione con Compagnia Teatropersona, I Teatri di Reggio Emilia.

BABY FLOP!

Sabato 29 e domenica 30 marzo 

Sabato 29 alle 21.00 e domenica 30 marzo alle 17.30 debutta al Teatro Tiqu “Baby Flop!” la nuova commedia targata Paranza Factory. Ambientato durante la festa di compleanno di un bambino, lo spettacolo porta alla luce in maniera ironica e intelligente le contraddizioni, le aspettative e le fragilità dei genitori, offrendo una riflessione profonda ma divertente sul tema della diversità di genere. Il testo è esplosivo e coinvolgente, con battute al fulmicotone per le quali spesso si ride fino alle lacrime. Le varie voci si intersecano e scontrano fino allo stremo, regalando un ritratto tragicomico della genitorialità moderna, tra falsi miti, ansie reali o presunte e pregiudizi ancestrali.

Con Martina Beccaro, Sara Borreani, Roberto Dal Ben, Gisella De Nicolò, Chiara Gnecco e Valentina Roncallo (che ne firma anche la regia), e la consulenza di Iula Rossetti come acting coach, questo spettacolo è la terza produzione della giovane compagnia, che vanta altrettanti riconoscimenti nazionali al suo attivo.

L’Italia è tra i paesi che fa meno figli al mondo, meno anche rispetto agli anni della Prima e Seconda guerra mondiale. In poco più di 50 anni siamo passati dal baby boom degli anni ’60 al baby flop dei nostri giorni. Una questione non solo demografica, ma principalmente sociale ed economica che ha comportato anche un approccio differente e completamente stravolto della genitorialità. I genitori di oggi sono individui poveri, stressati, disorientati e immaturi. Il loro universo ruota intorno ai figli, che cercano di crescere destreggiandosi tra rivoluzionari metodi educativi e incessanti giudizi, in un equilibrio precario tra aspettative irrealistiche e una realtà ben più complessa. "Baby Flop!" racconta proprio questo: la rincorsa esasperata verso la perfezione e la disillusione che ne consegue.

Posti limitati. Biglietto: 12,00 € + prevendita su ciaotickets.com: https://www.ciaotickets.com/it/biglietti/baby-flop

MYRYCAE

Sabato 29 marzo - h .21.15  – Teatri di S.Agostino – La Claque

Debutta dal vivo a La Claque di Genova Myricae : un nuovo progetto, un nuovo suono, un nuovo ensemble in formazione inedita ; un concerto a segnare l’uscita dell’omonimo album, per Abeat Records, un disco dal  suono curato nei minimi dettagli, grazie anche alla collaborazione di musicisti e artisti  di altissimo livello come Stefano Della Casa, Marco Fadda ,Giovanni Ceccarelli ,Giulia Beatini.

Myricae è un album che racchiude due anime complementari. Da una parte la dimensione più intima, con brani per sola chitarra che esaltano il suono dello strumento e l’espressività di Falomi nella sua forma più pura, essenziale ed evocativa; dall’altra  una visione più corale, in cui la presenza di ospiti e interventi di produzione arricchisce la musica con colori, timbri e tessiture sonore più articolate.

Un perfetto equilibrio tra semplicità e ricchezza espressiva  che crea un percorso sonoro vario e coinvolgente, in cui ogni brano trova la sua identità tra introspezione e apertura, mantenendo sempre la chitarra come fulcro narrativo.

Prezzi: biglietto euro 15

I CROMOSUONI

Sabato 29 marzo - h .21 – Teatro della Tosse

Il 29 marzo una serata concerto con i Cromosuoni, il gruppo vocale composto da 22 talentuosi cantanti fondato nel 2015 e diretto con passione da Maya Forgione che tra le sue collaborazioni vanta nomi di rilievo come Zibba e il duo Questo e Quello, per cui ha curato i cori del brano “Bella Balla” in gara a Sanremo Giovani 2025.

In occasione del 10° anniversario l’ensemble propone un repertorio composto da famosi brani del panorama italiano ed internazionale, interamente riarrangiati per gruppo vocale.

Dai brani più tradizionali come “Amazing Grace” alle grandi hit pop di Michael Jackson, Beyoncé e Coldplay, dai principali successi italiani agli intramontabili classici Disney: tante saranno le occasioni per cantare insieme ed emozionarsi.

Prezzi: biglietto Intero  euro 20 + dp ; Under 14 biglietto euro 15 + dp

RODARISSIMO

Sabato 29  marzo - h.16 –Teatro del Ponente

Un omaggio alla poetica di Gianni Rodari a cinquant’anni dalla pubblicazione de La grammatica della fantasia. Uno zoo delle fiabe con le bestie più rare, piccoli miracoli di invenzione ispirati alle Favole al telefono.

Una girandola di storie accompagnate dalla musica dal vivo, che corrono sul filo del telefono dove i protagonisti sono tutti in viaggio: Giovannino Perdigiorno che finisce nel paese con le esse davanti, Pulcinella che viaggia nel paese dei gatti o Alice Cascherina che cade ovunque, anche in mare.

Sul palco un pianoforte strampalato, un posto riservato a una bambina, un telefono gigante e la Fata delle Storie, inviata dal signor Rodari , mago delle parole,  per  spolverare l’occhio della fantasia ai bambini, soprattutto quelli che guardano troppa televisione. 

Attraversando luoghi sognati e fantastici, parole, immagini e colori raccontano fiabe dove le strade ti portano lontano, i tamburi fanno ballare civette e briganti, gli “scannoni” invece di sputar fuoco e far la guerra, la disfano. Un tempo per ridere, incantarsi e raccogliere i semi della fantasia, che metteranno gemme e radici.

FIABE A COLORI


Domenica 30  marzo - h.16 –Teatri di S.Agostino  

Per la Tosse  in Famiglia un appuntamento per  i piu’ piccoli con FIABE A COLORI, di e con Monica Morini.

Tre storie  - tra cui un omaggio a “Topo Federico” di Leo Lionni -  per ridere in libertà, tra prati prodigiosi,  regni in rivolta,  raggi dorati.

Un topo, una pecora, due castelli per camminare  in un tempo senza tempo dove i bambini hanno diritto alla pace, al gioco, ai pensieri selvatici, tra oggetti di scena  e musica dal vivo in un gioco di note che svela paesaggi e personaggi.

ORARIO BIGLIETTERIE: 

BIGLIETTERIA TEATRO DELLA TOSSE - PIAZZA R. NEGRI

La biglietteria sarà aperta dal martedì al sabato dalle ore 15.00 alle ore 19.00.

Lunedì e festivi, solo in caso di spettacolo, dalle ore 15.00. Domenica, in caso di spettacolo biglietteria aperta dalle ore 15.00.

BIGLIETTERIA TEATRO DEL PONENTE - PIAZZA ODICINI 9

La biglietteria sarà mar, merc e gio dalle 14 alle 17; nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

I biglietti per gli spettacoli in programma al teatro del Ponente sono prenotabili e acquistabili alla biglietteria del teatro della Tosse negli orari di apertura.

I SUONI DELL'ORGANO E DEL VIOLINO NELL'800 ROMANTICO EUROPEO

Sabato 29 marzo

La Rassegna primavera/estate 2025 dell'Associazione Anfossi prosegue con il concerto di sabato 29 marzo, alle ore 18, nella chiesa di Santa Maria di Castello:  L'Ottocento Europeo tra organo e violino, in occasione del 2025 anno dedicato dal Comune a Genova nell'800 con Laura Vannini violino e Ismaele Gatti organo.

Il concerto è un percorso nella musica romantica europea con i suoni molto ben assortiti di organo e violino. Ad eccezione della virtuosistica Sonata n° 5 di Eugène Ysaye per violino solo, tutti gli altri brani sono trascrizioni estratti del secondo atto dell’Aida di Giuseppe Verdi per organo solo, seguiti dalla celeberrima aria “Celeste Aida”, tratta dalla medesima Opera (in versione per violino e organo); un brillante Studio in forma di canone di Robert Schumann per organo [ma originariamente scritto per pianoforte a pedali]; l’intimo Adagietto dalla Quinta Sinfonia di Gustav Mahler e i meravigliosi “Vier letzte Lieder” per Soprano e orchestra di Richard Strauss [1946], che rappresentano, nella loro straordinaria carica emotiva, una sorta di “Canto del cigno” dell’espressione musicale romantica.

Biglietto d’ingresso per i non soci € 10, per i soci Anfossi entrata gratuita 

Biglietto ridotto € 5 Universitari, 18/25 anni; gratuito per i giovani fino a 18 anni. Solo pagamento in contanti.  

Per informazioni scrivere a: info.associazionepan@gmail.com

MOSTRE E MUSEI

IL RESPIRO E LO SGUARDO

Da sabato 29 marzo a sabato 31 maggio 2025

La mostra IL RESPIRO E LO SGUARDO, allestita nello Spazio IMFI, è un’antologia di 45 fotografie distribuite nel percorso espositivo in quattro aree tematiche: SALONE DI BELLEZZA, ATTIVITÀ, CONVIVIALITÀ, RIPOSO. Sono immagini cariche di umanità e poesia, catturate nel 1974 dall’allora giovanissima fotoreporter genovese Maria Luisa Trebian nell’Ospedale Psichiatrico San Giovanni di Trieste, diretto da Franco Basaglia. 

Le accadde, in quella circostanza, di assistere e partecipare a un evento storico-sociale di grande intensità emotiva che le permise di documentare, autorizzata dallo stesso direttore Franco Basaglia, il percorso di sperimentazione e ricerca in atto all’interno di una realtà in divenire, un manicomio in apertura. Un percorso che sarebbe sfociato nella legge 180 del 1978, che sanciva la chiusura degli Ospedali Psichiatrici, fortemente voluta da Basaglia. Una testimonianza sui profondi cambiamenti che erano stati avviati già dall’agosto 1971, da quando Franco Basaglia era divenuto direttore dopo le esperienze a Gorizia (1968-1970) e Colorno (1970-1971). 

Sono foto di pazienti che collaborano, che vogliono partecipare, che accettano la presenza della fotografa nel loro quotidiano. Nessun camice, nessuna divisa, nessun ostacolo. Persone che, libere di muoversi, cominciavano a respirare un’aria nuova, a camminare, a sorridere, sognare e raccontare i propri pensieri, ritornando ad avere una loro identità, cittadini con un nome e cognome, un indirizzo, una professione e tante storie da raccontare. 

Si tratta di immagini ben lontane da quelle scattate da Gianni Berengo Gardin e Carla Cerati - che su richiesta di Basaglia erano andati a fotografare le condizioni di vita di alcuni manicomi italiani -, pubblicate solo pochi anni prima (1969) nel libro-documento di denuncia Morire di classe, il libro che contribuì ad aprire la strada al processo di riforma degli ospedali psichiatrici in Italia.

DIPINGERE L'INVISIBILE 

Fino al 13 luglio

Dal 22 marzo al 13 luglio, Palazzo Ducale di Genova ospita la grande mostra monografica Dipingere l’invisibile, dedicata a Giorgio Griffa, uno dei più importanti artisti italiani contemporanei. Curata da IlariaBonacossa e Sébastien Delot, in collaborazione con la Fondazione Giorgio Griffa, l’esposizione ripercorre oltre cinquant’anni di ricerca artistica attraverso sessanta opere tra tele di grandi dimensioni, lavori su carta e installazioni.

Un percorso alla scoperta del pensiero, come ha raccontato lo stesso maestro, in cui anche gli spazi espositivi, l’Appartamento e la Cappella del Doge, si fanno opera d’arte dialogando con i segni e le suggestioni di Griffa.

RASSEGNA DELL'ASSOCIAZIONE INCISORI LIGURI A CASA LUZZATI

Fino al 13 aprile

Dopo la pausa imposta dalla pandemia e un periodo di riflessione, l'Associazione degli Incisori Liguri ha inaugurato la trentesima edizione della sua Rassegna. La mostra è ospitata negli spazi di Casa Luzzati, all’interno di Palazzo Ducale, grazie alla collaborazione di Sergio Noberini e al sostegno di Marco Cassini.

L'esposizione si inserisce nel contesto della riscoperta dell'Ottocento, tema centrale delle iniziative culturali genovesi del 2025. Le opere esposte offrono uno spaccato delle diverse tecniche incisorie, mantenendo viva una tradizione artistica che, sebbene considerata di nicchia, continua a rappresentare un'importante espressione della creatività ligure.

L'esposizione rimarrà aperta fino al 13 Aprile (orari di visita giovedì e venerdì, ore 15-19, sabato e domenica, ore 11-13 e 15-19).

NATURALEZZA E VERITÀ NEL SEICENTO ILLUSTRATO DA CORNELIS DE WAEL (1592-1667)

Fino al 22 giugno

Ha aperto il 19 marzo a Palazzo Bianco - Musei di Strada Nuova, e sarà visitabile fino al 22 giugno, la mostra sul pittore anversano Cornelis De Wael (1592-1667), il primo maestro fiammingo a stabilirsi a Genova con una sua bottega, aprendo Genova a una nuova stagione artistica.

Il suo atelier portò infatti nuovi soggetti e suggerì un modo inedito di guardare alla realtà, ma fu anche il punto di riferimento per una generazione di pittori che, di passaggio o stabilmente, lavorarono per la committenza cittadina a inizio Seicento. Tra questi ricordiamo Jan Roos, Giacomo Liegi, Van Dyck.

Naturalezza e verità nel Seicento illustrato da Cornelis de Wael (1592-1667) è il titolo della rassegna, a cura di Raffaella Besta, Martina Panizzutt, Margherita Priarone, che rimarrà allestita dal 19 marzo al 22 giugno a Palazzo Bianco.

PANTA REI – LA DANZA DELLA LUCE SULL’ACQUA

Fino al 6 aprile 

Il Galata Museo del Mare di Genova ospita la mostra fotografica "Panta Rei – La danza della luce sull’acqua" di Anna Maria Guglielmino. Un viaggio affascinante tra riflessi, colori e metamorfosi del mare, per scoprire la sua natura mutevole attraverso lo sguardo attento e poetico di una fotografa che ha dedicato la sua vita a catturare l’invisibile.

Non è solo una mostra. È un omaggio al tempo, alla fotografia, all’arte di osservare e di aspettare. È un racconto di attimi irripetibili, proprio come questo anniversario speciale: il novantesimo compleanno di Anna Maria Guglielmino.

DALL’OMBRA ALLA LUCE- EQUINOZIO DI PRIMAVERA

Fino al 16 aprile 

Sabato 15 marzo alle ore 17 riapre la galleria CELLA di Santa Margherita con una stagione 2025 densa di appuntamenti.

Incominciamo con la mostra collettiva che, come l’anno passato vedrà le opere di 15 autori, per celebrare la rinascita della natura e allo stesso tempo del nostro sentire interiore. Si intitola Dall’Ombra alla Luce – Equinozio di Primavera.

L’equinozio di marzo è un preciso momento astronomico che avviene quando il circolo di illuminazione (che divide la metà del globo terrestre illuminata da quella che rimane "al buio") passa per i poli terrestri e la radiazione solare è perfettamente perpendicolare all’Equatore e all'asse terrestre.

L’arte diventa così un mezzo per esplorare questa trasformazione, per dare forma e colore a questo viaggio dall’ombra alla luce. Ogni artista è stato invitato a riflettere sul proprio percorso interiore per tradurlo in immagini, materia e forme, dando voce a quella luce che, dopo l’oscurità, torna a splendere utilizzando il linguaggio universale dell'arte attraverso le varie forme: pittura, fotografia e scultura.

Artisti partecipanti: Gino Arcidiacono, Marina Bocchieri, Angela Careggio, Fabio Consani, Milena Demartino, Sofia He, Vincenzo Lagalla, Laura Marini, Barbara Pelizzari, Giuliana Picchio, Marina Portunato, Barbara Stretti, Patrizia Traverso, Maria Vittoria Vallaro, Roberta Villa.

SERPENTI

Fino al 4 maggio

E' stata prorogata fino al 4 maggio al Museo di Storia Naturale “G. Doria” di via Brigata Liguria 9 la mostra “Serpenti”. Nella grande sala a piano terra del museo sono stati allestiti speciali terrari che ospitano 100 esemplari appartenenti a 50 specie provenienti da tutto il mondo: boa, anaconde, pitoni e tanti altri serpenti. Tutti gli animali provengono da allevamenti e nessun prelievo è stato effettuato in natura.

L’esposizione è arricchita da numerosi pannelli didattici che illustrano gli aspetti morfologici e fisiologici dei serpenti, la sistematica, il commercio illegale delle loro pelli e forniscono notizie interessanti utili a comprendere la loro importanza ecologica. 

All’ordine dei serpenti appartengono circa 3.400 specie; sono rettili dal corpo allungato e privi di zampe che si sono evoluti da lucertole con zampe corte nel periodo Cretaceo. Quasi tutti i serpenti sono carnivori. La pelle non cresce insieme al serpente per cui periodicamente viene cambiata con il processo della muta. La maggior parte delle specie depone le uova, ma alcune costruiscono nidi e li proteggono durante il periodo di incubazione. Questi rettili rappresentano uno dei più antichi e più diffusi simboli mitologici, associati quasi sempre all’immagine del male e del peccato e, ancora oggi, sono spesso vittime di pregiudizi ingiustificati e vengono inutilmente uccisi. 

MOLTO VICINO, INCREDIBILMENTE LONTANO. LISETTA CARMI 

Fino al 30 marzo

Dal 22 ottobre al 30 marzo 2025, il Sottoporticato di Palazzo Ducale di Genova ospita una grande retrospettiva dedicata a Lisetta Carmi, in occasione del centenario della sua nascita. La mostra, intitolata 'Molto Vicino, Incredibilmente Lontano', celebra una delle figure più importanti della fotografia italiana del dopoguerra. Autodidatta, Carmi ha iniziato il suo percorso come fotografa a Genova nei primi anni Sessanta, dove il suo lavoro divenne un mezzo per raccontare le storie degli ultimi e per dare voce a chi non ne aveva. 

SANTUARIO PELAGOS

Fino al 3 maggio

La mostra Fotografica "Santuario Pelagos" approda al Porto Antico di Genova per invitare il pubblico a un’immersione nel cuore di un ecosistema marino straordinario. Attraverso una selezione di immagini mozzafiato, questa esposizione mette in risalto la ricchezza e la fragilità del Santuario Pelagos, un’area marina protetta unica nel Mediterraneo. Habitat di numerose specie emblematiche come delfini, capodogli e tartarughe marine, il Santuario Pelagos è uno spazio transfrontaliero che testimonia la necessità di una cooperazione internazionale per preservare la biodiversità marina.

Questa esposizione ha l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulle sfide della conservazione e sulle minacce che gravano su questo patrimonio naturale, celebrandone al contempo la bellezza attraverso l’obiettivo del fotografo Greg Lecoeur e degli scienziati impegnati nella sua protezione. Un invito a esplorare, comprendere e agire per il Mediterraneo. All'interfaccia tra il mondo scientifico e il grande pubblico, l’associazione We Are Méditerranée, fondata dal fotografo naturalista Greg Lecoeur, ha l’obiettivo di riconnettere l’uomo alla natura. Unendo esplorazione, arte, scienza ed educazione, il suo scopo è valorizzare il patrimonio marino del Mediterraneo attraverso l’arte fotografica, per far conoscere, stupire, suscitare curiosità e sensibilizzare sulla bellezza e la fragilità del mondo marino. A seguito del progetto Expédition Pelagos, la raccolta di immagini ha dato vita a una mostra fotografica itinerante, inaugurata nell’estate del 2024 sulla Promenade des Anglais a Nizza. La mostra sarà visitabile fino al 3 maggio 2025 per valorizzare e far conoscere la biodiversità del Santuario Pelagos in Italia.

LA CRISTALLERIA NASON&MORETTI

Fino al 4 maggio

La mostra racconta un quarantennio di produzione della Cristalleria Nason & Moretti, una delle più originali realtà muranesi che, sin dalla fondazione nel 1923 – con uno specifico indirizzo legato all’arte della tavola e un piglio radicalmente avveniristico – reinterpretò in chiave moderna le forme e le tecniche tradizionali del vetro muranese.

I servizi della Nason & Moretti conquistano sin dagli esordi un vasto pubblico – da qui la loro capillare diffusione oggi sul mercato antiquario – ma anche collezionisti sofisticati, come Gabriele D’Annunzio, che si assicurò alcuni servizi in vetro bicolore per il Vittoriale, o il notaio genovese Angelo Fasce, che inserì il servizio di bicchieri Francesca con bevante scanalato come corredo del tavolo L’Autarca, da lui brevettato nel 1936 con la definizione “Tavolo contenente tutto il necessario per il servizio dei pasti” e ora esposto alla Wolfsoniana.

Questo originale elemento di arredo e il suo corredo rappresentano il collegamento da cui scaturisce il progetto della mostra La Cristalleria Nason & Moretti, a cura di Cristina Beltrami, Matteo Fochessati e Anna Vyazemtseva, che attraverso una selezione di oltre un centinaio di oggetti, i disegni storici e di numerosi documenti d’archivio intende raccontare il gusto e le abitudini di un’epoca in cui trionfava la consuetudine sociale del ricevimento.

In un arco di tempo che va dall’affermazione del Déco negli anni venti alla grande stagione creativa degli anni cinquanta, che per la Nason & Moretti coincide anche con il conferimento del Compasso d’Oro per la serie Lidia (1955), l’esposizione traccia alcune pagine del design italiano, inteso anche quale specchio di una società che necessitava di un servizio differente per ogni occasione.

Il dipanarsi della mostra diviene inevitabilmente anche il percorso di un gusto che dalla semplicità formale degli anni venti, che puntava sul gioco d’effetto degli abbinamenti cromatici a contrasto del vetro, passa nei due successivi decenni alla pulizia delle geometrie abbinate a un vetro trasparente dalle nuance indefinibili e quindi, negli anni cinquanta, alla collaborazione con design di fama internazionale, attestata dalla conservazione di alcuni servizi della Nason Moretti in importanti musei internazionali, tra i quali il MoMa di New York.

L’esposizione è accompagnata da un ampio apparato grafico proveniente dall’archivio storico NasonMoretti – cataloghi d’epoca, fotografie e i disegni – che cala ulteriormente gli oggetti nel loro contesto storico e culturale, svelando i meccanismi di produzione e promozione di una fornace storica.

MAGO BUDDHA. IL LINGUAGGIO DEI SIMBOLI NELL’ARTE BUDDHISTA

Fino al 20 luglio 

Un viaggio attraverso l’India, la Cina, il Sud-Est asiatico e il Giappone, alla scoperta del linguaggio dei simboli nell’arte e nell’iconografia buddhista, tra opere ed immagini, elaborazioni grafiche e materiali scientifici realizzati per l’occasione: è tutto questo la mostra Imago Buddha. Il linguaggio dei simboli nell’arte buddhista, che sarà visitabile fino al 20 luglio al Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone. 

Storia e civiltà, arte e cultura, forme ed estetica, simboli, temi e contenuti iconografici di uno dei capitoli più straordinari della storia dell’arte internazionale e degli scambi tra Oriente e Occidente, raccontato attraverso oggetti di una tradizione d’arte millenaria.

Dall’arte aniconica alla rappresentazione antropomorfa del Buddha, dalle forme arcaiche alla costruzione del canone dei simboli, dai contenuti filosofici al linguaggio delle forme, dalla cultura delle immagini alle immagini per il culto, dalla centralità del corpo alla simbologia delle posture e dei gesti, dalla iconografia delle figure all’elaborazione delle composizioni.

In mostra opere dalla collezione del Museo E. Chiossone e da collezioni private. Inoltre, dal 28 febbraio al 21 aprile la mostra si arricchirà ulteriormente con una sezione espositiva speciale: Dipinti e stampe giapponesi dalle collezioni del Museo d'Arte Orientale E. Chiossone, con opere grafiche di particolare interesse artistico ed iconografico sul tema.

CULTURA, SPLENDIDI INTRECCI SULLE VIE DELLA SETA. ARTE TESSILE DALL’ASIA CENTRALE E DALLA CINA

Fino al 29 giugno 

Sarà visitabile fino al prossimo 29 giugno, il nuovo allestimento delle civiche Collezioni Tessili a Palazzo Bianco, nei Musei di Strada Nuova, a cura di cura di Andrea De Pascale. La mostra è un viaggio affascinante tra vesti, copricapi e accessori dalla fine del XIX agli inizi del XX secolo provenienti dalla Cina, dall’area himalayana, dal subcontinente indiano e dalle storiche regioni del Turkestan, nell’Asia centrale con le leggendarie Samarcanda, Bukhara e Khiva. Un cammino tra porcellane, bronzi, lacche e sontuosi abiti cinesi, tra fotografie storiche e resoconti di viaggio su terre lontane, tra raffinate vesti in seta ikat dai fili variopinti e sfumati, preziosi velluti e broccati spesso arricchiti da elaborati ricami, copricapi dai mille colori e dalle forme più diverse.

RADICI. DA GENOVA AL MONDO E RITORNO A CASTELLO D’ALBERTIS

Fino al 30 marzo 

E' visitabile fino al 30 marzo la mostra Radici. Da Genova al mondo e ritorno, realizzata in collaborazione con Matteo Sicios. La rassegna nasce dal desiderio di affiancare la narrazione fotografica del Capitano Enrico Alberto d’Albertis in giro per il mondo a quella contemporanea di MatteoSicios, che a Genova ha proposto a persone di ogni parte del mondo di farsi fotografare con il proprio oggetto di affezione.

Oggetti come protagonisti discreti. Non è il loro valore materiale a renderli speciali, ma l’intreccio di emozioni e memorie che custodiscono, tessendo una trama che collega passato e presente. L’esposizione rivela una rete di vite che, partite da terre lontane, si sono intrecciate qui, a Genova, creando un tessuto di esperienze condivise.

IL GIAPPONE ANTICO - L’ALBA DEL SOL LEVANTE

 Fino all'11 maggio 

La storia dell’antico Giappone è stata a lungo avvolta da un velo di profondo mistero e conosciuta da un numero limitato di persone ma negli ultimi anni, grazie agli sforzi degli studiosi di diverse discipline e all’applicazione di nuove metodologie di ricerca comparata, si è riusciti ad avere un’idea più precisa degli avvenimenti di quell’epoca.  Questo ha consentito di gettare uno sguardo più accurato su un Sol Levante dove i rapporti con il continente estremo orientale erano radicati e profondi, là dove l’arcipelago giapponese ha avuto frequenti e importanti contatti con la Cina e la Corea, gli altri due grandi paesi dell’area, fin dalle sue origini.

Proprio in questo nuovo orizzonte di ricerca nasce la mostra, Il Giappone antico - L’alba del Sol Levante a cura di Aurora Canepari, Eliano Diana e Massimo Soumaré.

Il progetto unisce due importanti elementi: l’esperienza di scavo e di ricerca Be-Archaeo, finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020 dell’Unione Europea e guidato dall’ Università di Torino, e la preziosa collezione di reperti antichi conservati al Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova.

Chiara Orsetti e Federico Antonopulo

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