Proseguono i lavori di manutenzione sul territorio da parte del Municipio III Bassa Val Bisagno, finanziati dal Comune di Genova.
Il presidente Angelo Guidi sottolinea che si tratta di “interventi sono relativi a problematiche che i cittadini hanno richiesto nei tanti sopralluoghi svolti insieme agli assessori municipali Andrea Barreca e Sonia Paglialunga, ma anche come quotidianamente fa l’intera squadra dei consiglieri di maggioranza”.
“Gli interventi sono divisi su appalti quadro o interventi svolti con gare fatte direttamente dall’area tecnica del Municipio”, aggiunge l'assessore Barreca.
Complessivamente si tratta di oltre 130 mila euro di lavori per: copertura scuola 'Ball' per sistemare le infiltrazioni della palestra, intervento sulla copertura della scuola 'Govi' di via Piero Pinetti sempre a Quezzi e intervento copertura corridoio piano terra della scuola 'C. Battisti' a San Fruttuoso (20 mila euro); in zona Biscione sistemazione della scalinata tra via Fea e via Robino da tempo chiusa (30 mila euro); in vico Fontanino a Quezzi per la manutenzione del muro crollato e il ripristino della mattonata (quasi 28 mila euro); tra via Marsano e via Leon Battista Alberti lavori per l'accesso alla parte franata della Fratellanza San Fruttuoso (oltre 16 mila euro).
Altre risorse sono destinate a nuovi punti luce (oltre 16 mila euro), mentre dietro l'edificio del Biscione, in attesa dell'intervento programmato del valore di oltre 300 mila euro, è stata effettuata una pulizia per la messa in sicurezza del canale di scolmo (12 mila euro).
A breve, inoltre, partirà un intervento per la sistemazione del barchile in piazza Manzoni, a lungo transennato per il complesso iter autorizzativo in accordo con la Sovintendenza.
“Tutti questi interventi si affiancano agli altri cantieri in essere che sono aperti e che andremo ancora ad aprire a breve - conclude il presidente Angelo Guidi - a tale proposito, faccio un accorato appello alla pazienza dei miei cittadini che vivono questi spesso come momenti di disagio ma che ricordo sono il prezzo che dobbiamo pagare per avere una città migliore”.