Tante cose buone e, quindi, l'attesa di altrettante conferme. E' ampia ma al tempo stesso puntuale e precisa la richiesta del compito che Patrick Vieira ha assegnato all'antivigilia della sfida in casa della Juventus al suo Genoa in versione Boca Juniors, con la quarta divisa omaggio ai cugini Xeneizes che farà il suo esordio a Torino.
“Ci aspettiamo una gara difficile viste le loro qualità - ha chiarito subito il tecnico - contro la Juve non è mai semplice, in più il cambio di allenatore porterà nuove energie. Però noi contro le grandi siamo sempre riusciti a competere, voglio questa conferma dalla squadra. Ci sono state anche tante cose positive nell’ultima partita col Lecce e dobbiamo confermarle”.
Il successo coi salentini ha infatti portato non solo a quota 35 punti il Grifone, di cui 25 sotto la gestione del francese (elogiata proprio ieri dall'ad Blazquez). Al "Ferraris" si è infatti visto un Genoa quadrato e cinico ma anche capace di triangolazioni e giocate quasi mnemoniche, segno di una certa tranquillità.
Parola che ha un chiaro significato per Vieira: “Per me è il lavoro della società, sono contento di come i giocatori lavorano sul campo, della voglia di competere e di fare il massimo, della struttura che c’è al Genoa per la squadra: tutti sono molto concentrati. Se vogliamo vincere di più, dobbiamo fare meglio nei dettagli”. Guai però a declinarla nel senso stretto della posizione di classifica perché “abbiamo fatto un passo in avanti con la vittoria sul Lecce, ma non è ancora finita” e “fino a quando non c’è la matematica salvezza non bisogna parlare di futuro”.
Serenità è invece ciò che ha predicato il neo tecnico bianconero Tudor. Per questo Vieira si aspetta una Juve “con energia e aggressività, una squadra che cercherà di vincere” davanti al suo pubblico che non vedrà contrapposto, sportivamente, il corrispettivo organizzato genoano che ha rinunciato alla trasferta.
Chi sarà con la squadra, passando al campo, saranno invece Miretti che “è sempre stato a posto” nonostante dalla Nazionale Under 21 filtrassero notizie non proprio positive, ma anche Thorsby, Ekuban e, molto probabilmente, Vitinha. Questi ultimi due “hanno fatto lavoro con la squadra, credo che saranno a posto”.
Diverse sono invece state le opzioni per sostituire a sinistra lo squalificato Martin, tra queste Matturro è il principale indiziato: “Tende a giocare verso sinistra e ha le caratteristiche per giocare in quella posizione - ha detto il mister - anche se lui preferisce giocare centrale. Vedremo ma on è facile perdere un giocatore importantissimo come Martin”. Vieira punta comunque sulla voglia di mettersi in mostra dei suoi: “Quando c’è uno squalificato c’è sempre chi può far vedere di essere in grado di giocare di più”.