Affidandosi a un dribbling da fuoriclasse, il presidente di Regione Liguria, Marco Bucci, ha evitato le domande dei cronisti in merito alla sua assenza alla Commissione regionale sulla Diga di Genova.
L’affondo è arrivato nel pomeriggio dai rappresentanti dell’opposizione in consiglio regionale: “Tutti scappano di fronte alla responsabilità di un’opera che rischia di costare quasi due miliardi di euro e sulla quale non c’è alcuna trasparenza. Dopo le irregolarità sugli appalti, i ritardi, gli extracosti, gli avvisi di garanzia della Procura Europea per turbativa d’asta, falso e malversazione, cos’altro deve succedere per capire che serve chiarezza?”.
“Io sono commissario, non rispondo al consiglio regionale ma al governo - così Bucci, presidente di Regione e commissario straordinario per la realizzazione della nuova Diga Foranea di Genova, durante il punto stampa del dopo-giunta in sala Trasparenza - se vogliono udire il presidente regionale possono farlo. Ma il commissario è una figura per la quale bisogna chiedere se può venire, se è libero, se ha possibilità di parlare. Probabilmente si può parlare con il commissario, chiedere se ha una disponibilità di tempo, e il commissario viene. Magari alle 6 del mattino”.
Infine, Bucci ha risposto anche alla candidata sindaca del centrosinistra, Silvia Salis, che lo ha accusato a sua volta di scappare dalla Commissione regionale per la Diga. “Fino a prova contraria è lei a scappare davanti a me dopo avermi messo le mani addosso, ma facciamo finta di niente - ha detto il presidente tornando alle tensioni di qualche giorno fa all’inaugurazione della nuova ala dell’aeroporto - che dica quello che vuole, siamo in campagna elettorale e ognuno è responsabile di quello che dice”.
"Se non ti presenti alla commissione regionale sulla diga e sei anche commissario, credo che le battutine su quelli che scappano non le puoi più fare" afferma così Silvia Salis, candidata del centrosinistra alle Comunali a Genova, a margine dell'apertura della rassegna 'La storia in piazza' a Palazzo Ducale, la decisione del presidente della Regione Bucci di non presentarsi alla commissione sulla grande opera.
"È molto negativo non presentarsi quando ti sono chieste risposte sui ritardi sull'opera più grande del Pnrr, l'opera che deve cambiare il volto del porto e quindi il volto anche di questa città - afferma Salis -. Chiaramente questo suscita tante perplessità e credo che non presentarsi sia la risposta peggiore".
La candidata del centrosinistra torna poi a riferirsi all'episodio dell'incontro-scontro all'aeroporto di Genova. In quell'occasione Bucci aveva accusato Salis di "scappare": "Quando si fanno anche con toni bullistici delle battute sugli altri che si dice che scappino - ricorda lei - e io tra l'altro sono una che non solo non scappo ma vado avanti sulle questioni che affronto, bene, quando poi non ti presenti e sei anche commissario io credo che le battutine su quelli che scappano non le puoi più fare".